GIROLAMO di Bernardino da Udine
Lucia Casellato
Di G., identificabile con quel "Geronimo depentor fiolo del q[uondam] M. Bernardin tentor de Verona" per il quale si hanno notizie dal 1506 al 1512 (Joppi, [...] , pp. 10, 27, 45, 47 s.; A. Tempestini, Il Cavalcaselle in Friuli, in Paragone, XXV (1974), 287, pp. 89 s.; F. Zeri, Italian paintings in the Walters Art Gallery, I, Baltimore 1976, pp. 258 s.; A. Tempestini, Martino da Udine detto Pellegrino da San ...
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PAOLO di Lazzarino
Roberto Paolo Novello
PAOLO (Paoluccio) di Lazzarino (Paolo di Lazzarino da Lucca). – Figlio di Lazzarino di Luporo, anch’egli pittore, nacque verosimilmente a Lucca, forse tra il [...] avere qualche attinenza con Paolo (o con il padre Lazzarino) è il cosiddetto “Maestro del San Paolo Perkins”, ricostruito da Federico Zeri (De Marchi, 1998, p. 404).
Fonti e Bibl.: G. Vasari, Le vite… (1568), a cura di G. Milanesi, I, Firenze 1878 ...
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FONTANA, Ernesto
Paola Dell'Armi
Nacque a Milano il 12 febbr. 1837. Compì gli studi all'Accademia di Brera, dove frequentò i corsi di G. Bertini, terminando nel 1863.
Come il suo maestro, anche il F. [...] , in Pinacoteca di Brera. Dipinti dell'Ottocento e del Novecento. Collezioni dell'Accademia e della Pinacoteca, a cura di F. Zeri, Milano 1993, I, pp. 270 s.; U. Thieme - F. Becker, Künstlerlexikon, XII, p. 178; A.M. Comanducci, Diz. ill. dei ...
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BIAGIO d'Antonio da Firenze
Ennio Golfieri
Nacque a Firenze probabilmente negli anni intorno al 1445.
Fino al 1935 circa le opere che poi gli sono state riconosciute erano attribuite parte ad Andrea [...] pp. 101, 115; L. Mortari, Mostra d'opere d'arte in Sabina dall'XI al XVII sec. (catal.), Roma 1957, pp. 42 s.; F. Zeri, Un riflesso di Antonello da Messina a Firenze, in Paragone, IX(1958), n. 99, pp. 16-21; A. Martini, La Gall. dell'Acc. di Ravenna ...
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CAROTO, Giovanni
EE. Safarik
Figlio di Pietro da Caravaggio e fratello minore di Giovanni Francesco, nacque nel 1488 c. a Verona, in contrada S. Maria in Organo (la data si deduce dal testam. del 15 [...] der Villa Soranza, in Mitteil. des Kunsthistor. Instituts in Florenz, XV (1971), pp. 200 s.; B. B. Fredericksen-F. Zeri, Census of Pre-Nineteenth-Century Italian Paintings in North American Public Collect., Cambridge, Mass. 1972, p. 46; G. F. Viviani ...
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LORENZO di Bicci
A. Tartuferi
Pittore fiorentino, nato verosimilmente intorno alla metà del sec. 14° e attivo fino al primo quarto del Quattrocento.L., immatricolatosi all'Arte dei medici e speziali [...] Lorenzo, AV 25, 1986, 1, pp. 5-15; id., Lorenzo di Bicci, in La pittura in Italia. Il Quattrocento, a cura di F. Zeri, Milano 19872 (1986), I, p. 669; Important and Fine Old Master Pictures, cat. della vendita, Sotheby's, 15 aprile 1992, London 1992 ...
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CUSATI, Gaetano
Adriana Compagnone
Il luogo di nascita e i nomi dei genitori di questo pittore di nature morte, attivo a Napoli e, secondo il De Dominici (1742: "Andò a Palermo e guadagnò gran danari"), [...] della natura morta europea dal XVI al XVIII sec. (Roma, gall. C. Lampronti; catal.), Roma 1983, tavv. 34-36; F. Zeri, Tuji Slikarii (catal.), Ljubliana 1983, p. 119; U. Thieme-F. Becker, Künstlerlexikon, VIII, pp. 216 s.; Dizion. encicl. Bolaffi, IV ...
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ANDREA di Michele, detto il Verrocchio
Luigi Grassi
Nacque a Firenze nel 1436, dal fornaciaio Michele di Francesco Cioni e dalla sua prima moglie Gemma, e prese il nome con cui è più noto dal suo primo [...] Gallery di Londra, è stata avanzata ragionevolmente l'ipotesi che si tratti invece di un'opera del Perugino giovane (F. Zeri, Il Maestro dell'Annunciazione Gardner, in Bollett. d'arte, XXXVIII[1953], p.135 s.). Quest'ultimo avrebbe comunque quivi ...
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MAGNANI, Luigi
Giorgio Pangaro
Nacque a Reggio nell'Emilia il 29 genn. 1906 da Giuseppe, imprenditore agricolo, titolare di una prospera industria casearia, ed Eugenia Rocca, di nobile famiglia ligure.
L'infanzia [...] di critici d'arte suoi amici, tra cui: G.C. Argan, C. Brandi, A. Chastel, A. González-Palacios, Ragghianti, F. Zeri.
Nel 1972 l'editore Einaudi aveva pubblicato Il nipote di Beethoven (Torino) che rimane l'unica prova narrativa del M., il quale per ...
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BERTUCCI, Giovan Battista il Vecchio (detto Giovan Battista da Faenza)
Ennio Golfieri
Da identificare con Giovan Battista Utili, da un soprannome del padre fu detto anche G. B. Bracceschi e, dall'attività [...] ital. schools (National GalleryCat.s), London 1961, pp. 232-237; E. Golfieri, Pinacoteca di Faenza,Faenza 1964, n. 12; F. Zeri, Appunti sul Lindenau-Museum di Altenburg,in Boll. d'arte,XLIX (1964), p. 53; U. Thieme-F. Becker, Künstler-Lexikon,III ...
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dedollarizzare (de-dollarizzare) v. tr. Eliminare il dollaro dalle transazioni economiche e finanziarie internazionali. ♦ Il presidente della Banca centrale Serghej Dubinin ha sostenuto fra l'altro che i troppi zeri affaticano i computer. Per...
tondo
tóndo agg. e s. m. [da rotondo, ritondo]. – 1. agg. a. Di forma circolare, cilindrica, sferica, o tendente a tale forma; è quindi lo stesso che rotondo, ma più pop., e può esprimere minore regolarità di contorni: un’apertura, una buca...