CIARPI, Lorenzo Bartolomeo (Baccio)
Simonetta Prosperi Valenti Rodinò
Nacque a Barga (Lucca), e non a Firenze come afferma il suo biografo Passeri, il 13 sett. 1574 (e non 1578 come noto sinora), secondo [...] d'Italia, s. 2, X (1943), p. 94; L. Berti, in Mostra di Pietro da Cortona (catal.), Cortona 1956, p. 73; F. Zeri. Pittura e Controriforma..., Torino 1957, p. III nota 91; A. Pescatori, L'invent. della dimora di un pittore del Seicento a Roma, in Riv ...
Leggi Tutto
GRAZIANI, Francesco, detto Ciccio Napoletano
Alessandro Serafini
Non si conosce la data di nascita di questo pittore, attivo a Napoli e a Roma nella seconda metà del XVII secolo. Nacque probabilmente [...] 1743, p. 175; L. Lanzi, Storia pittorica della Italia (1809), a cura di M. Capucci, I, Firenze 1968, p. 385; F. Zeri, La Galleria Pallavicini in Roma, Firenze 1959, p. 145; M.R. Waddingham, The Dughet problem, in Paragone, XIV (1963), 161, pp. 46 ...
Leggi Tutto
GIOVANNI di Nicola (Giovanni da Pisa)
Linda Pisani
Non si ha alcuna notizia circa la data di nascita di questo pittore, attivo prevalentemente a Pisa tra gli anni Venti e Sessanta del Trecento.
La prima [...] , VI (1975), pp. 141-150; A. Caleca, in La pittura in Italia. Il Duecento ed il Trecento, Milano 1986, pp. 580 s.; F. Zeri, La collezione Federico Mason Perkins, Torino 1988, pp. 76-79; L. Bellosi, Sur Francesco Traini, in Revue de l'art, 1991, n. 92 ...
Leggi Tutto
GIROLAMO di Benvenuto di Giovanni
Maria Giovanna Sarti
Nacque a Siena, da Benvenuto di Giovanni e da Iacopa di Tommaso da Cetona, prima del 23 sett. 1470, data del suo atto di battesimo (Schmidt, p. [...] , pp. 47, 70, 78-80; S. Borghesi - L. Banchi, Nuovi documenti per la storia dell'arte senese, Siena 1898, p. 350; F. Zeri, Una lunetta diG. di B., in Paragone, II (1951), 19, pp. 48-50; F. Bologna, Miniature di Benvenuto di Giovanni, ibid., V (1954 ...
Leggi Tutto
PAGANO, Francesco
Gerardo De Simone
PAGANO, Francesco. – Ignoti sono i termini di nascita e di morte di questo pittore documentato a Napoli nel 1457 e a Valencia dal 1472 al 1481. Verosimilmente nacque [...] 107 n. 11; F. Navarro, La pittura a Napoli e nel Meridione nel Quattrocento, in La pittura in Italia. Il Quattrocento, a cura di F. Zeri, II, Milano 1987, pp. 460-462,e s.v. P. F.,pp. 722-723; A. Ávila, La imagen de Roma en la pintura hispánica del ...
Leggi Tutto
COZZARELLI, Guidoccio
Anna Padoa Rizzo
Figlio di Giovanni di Marco di Nanni di Cozzarello, nacque a Siena nel 1450; fu pittore e miniatore. Il padre, maestro di legname, lavorava attivamente per l'ospedale [...] , Mass., 1972, p. 58; M. G. Ciardi Dupré, I corali del duomo di Siena, Siena 1972, pp. 41-45 e passim;F. Zeri, Italian Paintings in the Walters Art Gallery (catal.), Baltimore 1976, I, pp. 129 s.; M. C. Bandera, Variazioni ai catal. berensoniani di ...
Leggi Tutto
GIULIANO d'Arrigo, detto il Pesello
Cristina Ranucci
Nacque a Firenze nel 1367 (Milanesi, pp. 189, 205-207), ed esercitò la professione di pittore, architetto e "banderaio" (Guasti, p. 72). Iscritto [...] di pittori del corso degli Adimari nel XV secolo, in Rivista d'arte, XXXV (1960), pp. 3-70 passim (con bibl.); F. Zeri, Opere maggiori di Arcangelo di Cola, in Antichità viva, VIII (1969), 6, pp. 12-15; G. Brunetti, in L. Becherucci - G. Brunetti ...
Leggi Tutto
CECCO di Pietro
Miklòs Boskovits
Pittore pisano attivo nella seconda metà del sec. XIV. Non si conoscono la data della sua nascita né le circostanze della sua formazione artistica; ma se il documento [...] , XIV(1964), p. 186; L. Marcucci, Gallerie Nazionali di Firenze, I dipinti toscani del sec. XIV, Roma 1965, pp. 174 s. (rec. di F. Zeri, in Gaz. des Beaux-Arts, s. 6, LXXI [1968], p. 77); F. R. Shapley, Paintings from the S. H. Kress Coll. 13th-15th ...
Leggi Tutto
CECCHINO da Verona
Maria Teresa Franco Fiorio
La data di nascita di questo pittore si può verisimilmente collocare intorno al 1406, a quanto si deduce dall'anagrafe, risalente circa al 1439, relativa [...] Arti, V(1943), p. 133 nn. 14 s.; C. Brandi, Quattrocentisti senesi, Milano 1949, pp. 135, 188 n. 27, 252; F. Zeri, Inediti del supposto "C. da Verona",in Paragone, II (1951), 17, pp. 29-32; L. Magagnato, Da Altichiero a Pisanello (catalogo), Venezia ...
Leggi Tutto
BONSI, Giovanni
Miklòs Boskovits
Documentato fra il 1351 e il 1371, questo pittore fiorentino conosciuto fino ai tempi recenti per una sola opera (il polittico n. 9 della Pinacoteca Vaticana, firmato [...] 1965, p.18, e di L. Marcucci). È stato lo Zeri ad osservare per primo "il livello notevolissimo" del polittico vaticano, ), pp. 39-43; P. Tosca, Il Trecento, Torino 1951, p. 644; F. Zeri, Un'apertura per G. B., in Boll. d'arte, XLIX (1964), pp. 224- ...
Leggi Tutto
dedollarizzare (de-dollarizzare) v. tr. Eliminare il dollaro dalle transazioni economiche e finanziarie internazionali. ♦ Il presidente della Banca centrale Serghej Dubinin ha sostenuto fra l'altro che i troppi zeri affaticano i computer. Per...
tondo
tóndo agg. e s. m. [da rotondo, ritondo]. – 1. agg. a. Di forma circolare, cilindrica, sferica, o tendente a tale forma; è quindi lo stesso che rotondo, ma più pop., e può esprimere minore regolarità di contorni: un’apertura, una buca...