AMOROSI, Antonio
Carla Guglielmi Faldi
Pittore, nato a Comunanza (Ascoli Piceno) nel 1660.
Pressoché smarrita, per la dispersione delle opere, la conoscenza dell'artista, un tentativo di ricostruzione [...] Pascoli, in Commentari, IV, 1 (1953), pp. 36 ss.; Id., Per la conoscenza di A. A., ibid., IV, 2 (1953), pp. 155-164; F. Zeri, Eberhard Keil: una tela e una tavola, in Paragone, IV (1953). n. 45. pp. 45-47; E. Battisti, A. A. e non Monsù Bernardo, in ...
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CAMPI (Campo), Antonio
Silla Zamboni
Pittore, architetto, scultore, storiografo cremonese, secondo figlio di Galeazzo, fratello di Giulio e Vincenzo, attivo - prevalentemente a Cremona e a Milano - [...] Brera, la Sacra Famiglia con s. Lucia del Ringling Museum di Sarasota (restituzione del Bologna, 1953, p. 49 nota; F. Zeri, in Census of Pre-Nineteenth-Cent. Ital. Paintings in North American publicColl.s, Cambridge, Mass., 1972, p. 41, l'attribuisce ...
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LOTTO, Lorenzo
Francesca Cortesi Bosco
Nacque a Venezia nel 1480. Nel testamento olografo del 25 marzo 1546 il pittore si dichiara "venetiano", "de circha anni 66". Del padre Tommaso, già defunto nel [...] F. Cortesi Bosco, Per L. a Roma e Raffaello, in Notizie da Palazzo Albani, XIX (1990), 2, pp. 45-74; F. Zeri, Dietro l'immagine, Milano 1990, p. 100; Da Leonardo a Tiepolo. Collezioni italiane dell'Ermitage di Leningrado (catal.), Milano 1990, pp. 58 ...
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CORVI, Domenico
Giuseppe Scavizzi
Figlio di Giuseppe, nacque a Viterbo il 16 sett. 1721 (O. Aracoeli, in Ferrara, 1974-75, pp. 208 s.). A quindici anni si sarebbe trasferito a Roma dove sarebbe stato [...] di soggetto religioso. Fra le prime è la bella Allegoria della Pittura della Walters Art Gallery di Baltimora, del 1764 (F. Zeri, Ital. Paintings in the... Gallery, Baltimore 1976, 11, pp. 536 s., tav. 278, con bibl.). Fra i secondi sono due delle ...
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CAMPOVECCHIO
Werner Oechslin
Ancora è tutta da studiare la vita e l'opera dei due fratelli, Giovanni e Luigi, originari di Mantova, attivi negli ultimi decenni del XVIII sec. Per quel poco di notizie [...] naz. C. 6876-80). Sei tempere su carta applicata su tela nella Galleria Pallavicini sono firmate "Campovecchio" e datate 1802 (F. Zeri, La Galleria Pallavicini in Roma, Roma 1959, pp. 66 s.) due di esse sono state esposte alla mostra Il Settecento a ...
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GIOVANI, Francesco (Giovane, Juveni, Juvanis)
Rossella Faraglia
Nacque a Roma nel 1611, come si rileva dalla breve nota biografica che Nicola Pio dedicò all'artista. Da essa si apprende che fu dapprima [...] de l'art français, II (1853-54), p. 309; M.Ch. Le Blanc, Manuel de l'amateur d'estampes, II, Paris 1856, p. 300; F. Zeri, La Galleria Pallavicini in Roma, Firenze 1959, pp. 143, 182; R. Cocke, P.F. Mola, Oxford 1972, pp. 64 s., 68, 70 s., 75; J ...
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ANESI, Paolo
Evelina Borea
Per mancanza di documenti e di notizie, la vita dell'A. non è esattamente ricostruibile, mentre si può giudicare di lui attraverso la considerazione di un gruppo di opere, [...] Carpegna, in Catalogo della Mostra del '700 a Roma, Roma1959, pp. 44 s.; M. Catelli Isola, ibid., pp. 405-407; F. Zeri, Catalogo della Galleria Pallavicini, Firenze 1959, pp. 25-27, figg. 2-9; J. Meyer, Allgem. Künstler-Lexikon, II, Leipzig 1878, pp ...
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PELLERANO, Bartolomeo
Federica Siddi
PELLERANO, Bartolomeo (Bartolomeo da Camogli). – Nacque probabilmente ai primi del Trecento; originario di Camogli, presso Genova, fu attivo nel capoluogo ligure [...] e Masaccio e altri studi sul Quattrocento, edizione delle opere complete di R. Longhi, VIII/1, Firenze 1975, pp. 143-177); F. Zeri, Alvaro Pirez: tre tavole, in Paragone, 59 (1954), pp. 44-47; F. Bologna, Opere d’arte nel Salernitano dal XII al XVIII ...
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CIRCIGNANI, Antonio, detto il Pomarancio
Michele Cordaro
Fu il figlio primogenito del pittore Nicolò e di Teodora Catalucci e, come il padre, venne soprannominato il Pomarancio. Egli nacque con sicurezza [...] da Rimini.
Altre opere attribuibiIi con buona sicurezza al C. sono un Ercole che fila nella Galleria Pallavicini a Roma (F. Zeri, La Galleria..., Roma 1952, p. 92), una Cena ad Emmaus conservata nello Statens Museum for Kunst di Copenaghen (H. Olsen ...
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Andrea di Vanni d'Andrea
C. De Benedictis
Pittore e uomo politico senese, figlio di Vanni d'Andrea e di Giacoma di Nannuccio, è documentato dal 1353 al 1413. Nel 1363 e poi nel 1389, 1394, 1402 A. è [...] 30, 1955, pp. 113-123.
J. Ziff, The reconstruction of an altarpiece by Andrea Vanni, ArtB 39, 1957, pp. 138-142.
F. Zeri, Appunti nell'Ermitage e nel Museo Pusckin, II, Una 'Ascensione' di Andrea Vanni nell'Ermitage, BArte 46, 1961, pp. 223-226.
B ...
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dedollarizzare (de-dollarizzare) v. tr. Eliminare il dollaro dalle transazioni economiche e finanziarie internazionali. ♦ Il presidente della Banca centrale Serghej Dubinin ha sostenuto fra l'altro che i troppi zeri affaticano i computer. Per...
tondo
tóndo agg. e s. m. [da rotondo, ritondo]. – 1. agg. a. Di forma circolare, cilindrica, sferica, o tendente a tale forma; è quindi lo stesso che rotondo, ma più pop., e può esprimere minore regolarità di contorni: un’apertura, una buca...