. Gli antichi Greci sapevano che l'ambra strofinata con la mano acquista il potere di attrarre corpuscoli leggieri, ma l'elettrologia come scienza, così come ogni altro ramo della fisica, nacque solo nei [...] caso contrario, constateremo che l'uguaglianza
è valida non solo in valore assoluto ma anche in segno. Se poi, invece di A, mettiamo al sono capaci di cedere scaricandosi e quindi riducendo a zero il valore del loro potenziale (praticamente quando si ...
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D'OSSERVAZIONE 1. Oggetto della teoria degli errori d'osservazione. - Quando si voglia raggiungere la massima esattezza possibile nella determinazione di grandezze fisiche, si è portati a iterare le misure [...] numerosi dei negativi, e, più precisamente, intervalli simmetrici rispetto allo zero contengono presso a poco lo stesso numero d'errori; 2. gli errori piccoli, in valore assoluto, sono più frequenti degli errori grandi, anzi la frequenza diminuisce ...
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SERIE
Giovanni SANSONE
Luigi GALVANI
(ted. Reihe). -1. Termine matematico con cui si designa l'operazione di addizione, estesa - sotto opportune condizioni, che le assicurino un senso preciso - al [...] della serie per n → ∞ ha per limite lo zero, si può alterare l'ordine dei termini della serie in valore con un errore del segno di (−1)p e in valore assoluto minore del primo termine trascurato.
Per le serie asintotiche è particolarmente importante ...
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Nutrizione lattea del bambino o dell'animale giovane.
Allattamento umano.
I modi di allattamento coi quali può venire alimentato il bambino sono:
a) naturali o umani: 1° materno puro; 2° materno, più nutrice [...] ) per rapporto all'età: mettere la cifra 1 avanti e quella zero appresso al numero del mese che ha il bambino; per esempio:
commercio, comunque sia conservato, o sterilizzato in senso assoluto, provoca a lungo andare le cosiddette malattie da carenza ...
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1. Le osservazioni astronomiche e una lenta, ma incessante evoluzione delle dottrine filosofiche e meccaniche della natura condussero alla legge della gravitazione universale (v. gravitazione, XVII, p. [...] . Questa quantità si indica con c e si dice costante delle aree: il valore assoluto di c è la lunghezza del vettore momento di v0 rispetto ad S, cioè di una sola delle mutue distanze o tutte tre tendono a zero per t → t1 (Painlevé). Sono queste del ...
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Povertà
Pasquale Lucio Scandizzo
Marco Zupi
(App. V, iv, p. 226)
Il concetto di povertà
La p. è un concetto allo stesso tempo intuitivo e ambiguo. Esso dipende dalla società cui si fa riferimento, [...] ,5% (contro l'1,9%), formazione e orientamento zero (contro lo 0,3%), politica della casa zero (contro lo 0,5%), famiglia 0,8% (contro 6).
Nel 1997, le famiglie al di sotto della linea di p. assoluta erano circa 1.504.000, pari a un'incidenza del 7,5% ...
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POLARIZZAZIONE
Giovanni GIORGI
Oscar D'AGOSTINO
Giovanni POLVANI
. Polarizzazione elettrica e magnetica. Tutte le volte che un mezzo fisico si presenta perturbato in modo che in un suo punto generico [...] assi ortogonali passanti per O è di assi principali.
Se infine ϕ − ψ è zero o un multiplo pari di π, l'ellisse degenera nel segmento di retta [(X/X0 che riceva la luce nell'occhio, e preso in valore assoluto 〈 π. La differenza π/2 - a dà palesemente ...
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PROGRAMMAZIONE LINEARE
Amato HERZEL
Claudio NAPOLEONI
. 1. - Generalità e posizione del problema. - Sotto l'aspetto matematico, il termine p. l. indica una classe di problemi consistenti nella ricerca [...] in valore algebrico, ossia più grande in valore assoluto.
Scelta così la variabile da introdurre nella base, significa che se una delle risorse è parzialmente inutilizzata il suo prezzo è zero, e se il costo di un'attività è maggiore (si tengano ...
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(fr. approximation; sp. aproximación; ted. Annäherung; ingl. approximation).
I. Valori approssimati di una grandezza. - a) Nelle applicazioni della matematica allo studio dei fenomeni si opera sulle misure [...] è compreso tra m. 0,0025 e m. 0,0026, l'errore assoluto è minore di
ma dell'errore relativo possiamo dire solo che è minore valore x della variabile, è il limite, per h tendente a zero, del rapporto incrementale
della funzione f (x) relativo al punto ...
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IMMUNODEFICIENZA ACQUISITA
Giuseppe Luzi
, Sindrome da (AIDS)
Condizione patologica descritta agli inizi degli anni Ottanta e attribuita a un retrovirus di nuova identificazione, denominato in riferimento [...] ha comunque consentito di ridurre a una probabilità vicina allo zero il rischio che le trasfusioni di sangue siano causa di significativi alcuni aspetti di laboratorio che riguardano il numero assoluto dei linfociti CD4 (il cui decremento non ha ...
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zero
żèro agg. e s. m. [dal lat. mediev. zèphyrum, adattam. (Leonardo Fibonacci nel Liber abbaci, 1202) dell’arabo ṣifr «nulla, zero», calco del sanscr. śūnyá «vuoto» e poi «zero» (v. anche cifra)]. – 1. a. Primo numero della successione naturale...
assoluto2
assoluto2 agg. [dal lat. absolutus, part. pass. di absolvĕre «sciogliere»]. – 1. Libero da qualsiasi limitazione, restrizione o condizione (contrapp. quindi a relativo): potere a.; libertà a.; volontà a.; giudizî troppo a., perentorî,...