Kondo Jiro
Kondo 〈kòndo〉 Jiro [STF] (n. Otsu 1917) Prof. di matematica applicata e gasdinamica nell'univ. di Tokyo (1958). ◆ [FSD] Effetto K.: fenomeno, riguardante metalli con impurezze dotate di momento [...] magnetico, consistente in un aumento anomalo della resistenza elettrica al diminuire della temperatura vicino allo zero assoluto: v. solidi, proprietà di trasporto dei: V 367 a. ...
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Discreto e continuo
Paolo Zellini
Matematica e intuizione
La matematica ha sempre cercato di stabilire un nesso tra il continuo e il discreto, il primo esemplificato, tipicamente, nelle figure dello [...] e, poiché i valori corrispondenti di f nelle due successioni assumono ogni volta segno contrario, dev’essere f(x*)=0, cioè la f ha uno zero x* in (a, b). Se ora si ammette un errore nel calcolo di f, e se g(x) è il valore effettivamente calcolato di ...
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lossodromica
lossodromica linea che congiunge due punti di una superficie di rotazione, in particolare la superficie terrestre, tagliandone i meridiani sotto uno stesso angolo (→ cartografia). Sulla [...] superficie di una sfera è costituita da un tratto di spirale logaritmica, oppure da un arco di meridiano (angolo zero) o da un arco di parallelo (angolo retto). La curva lossodromica trova applicazione come rotta da seguire nella navigazione, ...
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triviale
triviale [agg. Der. del lat. trivialis, da trivium "trivio"; il signif. nella matematica e nella fisica è dall'analogo termine ingl.] [LSF] Sinon. di banale, ovvio: risultato t., ecc. ◆ [ALG] [...] Soluzione t.: di un sistema di equazioni omogenee, quella nella quale tutte le incognite hanno valore zero. ...
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spintrònica Disciplina che studia la possibilità di realizzare dispositivi elettronici non più basati, come quelli tradizionali, sull'apporto di carica degli elettroni, ma sul loro spin, cioè sul loro [...] momento angolare. Tali tecniche, per ora allo stadio sperimentale, richiedono per la loro realizzazione o temperature prossime allo zero assoluto (per evidenziare i fenomeni quantistici) o l'impiego di nanotecnologie. La s. offre la possibilità di ...
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Cramer, metodo di
Cramer, metodo di o regola di Cramer, in algebra lineare, metodo per risolvere un sistema di n equazioni lineari in n incognite quale
scritto in forma compatta come Ax = b, avente [...] matrice dei coefficienti A = {aij} invertibile, cioè con determinante diverso da zero (cioè rango della matrice uguale al numero di incognite). Più in particolare, se d indica il determinante della matrice dei coefficienti A e di indica il ...
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spazio di Hilbert
Arrigo Cellina
Per poter enunciare il teorema di Pitagora nel piano, occorre definire quando due vettori sono tra loro ortogonali; ciò si ottiene dalla nozione di prodotto scalare [...] di due vettori, che associa a due vettori un numero reale (questo numero è zero se i due vettori sono ortogonali). Uno spazio di Hilbert ℋ è uno spazio di Banach che generalizza il normale piano euclideo, ossia su cui è definito un prodotto scalare. ...
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coordinate omogenee
coordinate omogenee in geometria analitica, sistema di coordinate utilizzato nell’ambito della geometria proiettiva (→ coordinate proiettive). Sono così chiamate perché ogni oggetto [...] geometrico che in coordinate cartesiane è espresso da una equazione lineare (retta, piano ecc.), cioè da un polinomio di primo grado uguagliato a zero, si esprime attraverso una corrispondente equazione omogenea di primo grado. ...
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Sigla di net positive suction head («altezza d’aspirazione positiva netta») che in idraulica indica la differenza nelle pompe fra la pressione totale del liquido aspirato e la tensione di vapore, in corrispondenza [...] alla sezione d’ingresso della pompa stessa; il NPSH deve essere sempre maggiore di zero per evitare fenomeni di cavitazione: se infatti la pompa ha la sezione d’ingresso al di sopra del pelo libero dell’acqua, la pressione totale sarà pari a quella ...
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N
N (insieme dei numeri naturali) insieme numerico {0, 1, 2, 3, ...}, indicato con il simbolo N, la cui origine è nell’operazione intuitiva del contare. La nozione di numero naturale è presente già nelle [...] dei numeri naturali come una qualsiasi terna (N, 0, s), dove N è un insieme non vuoto, 0 è un elemento di N (detto zero) e s: N → N è un’applicazione che soddisfa i seguenti assiomi (che sono una riformulazione dei cinque assiomi di Peano):
a) s è ...
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zero
żèro agg. e s. m. [dal lat. mediev. zèphyrum, adattam. (Leonardo Fibonacci nel Liber abbaci, 1202) dell’arabo ṣifr «nulla, zero», calco del sanscr. śūnyá «vuoto» e poi «zero» (v. anche cifra)]. – 1. a. Primo numero della successione naturale...
zero emissioni
loc. s.le f. pl. Riferito ad attività, prodotto, fonte di energia senza emissioni di anidride carbonica o di gas serra; anche nella loc. avv.le a zero emissioni. ♦ Ci sono Paesi con città larghe in cui l'alternativa è reale...