agritata
s. f. Donna che accudisce un piccolo gruppo di bambini accolti in una struttura che consente attività anche all’aria aperta, favorendo il contatto con gli animali e i prodotti della terra.
• [...] servizi nelle aree rurali. Sono nati così Agrinido e Agritata. Il primo un asilo nido in fattoria pensato per avvicinare piccoli da zero a tre anni alla vita in campagna e il secondo l’arrivo di una nuova figura: una tata formata per far trascorrere ...
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consistente
consistènte [agg. Der. del part. pres. consistens -entis del lat. consistere "star saldo" e quindi "saldo, resistente" e anche, figurat., "non contraddittorio"] [FAF] Sistema c.: di sistema [...] stima sperimentale di una grandezza di valore incognito quando, divenendo sufficientemente grande il numero di osservazioni su cui è basata la stima, la media della stima medesima tende al valore vero della grandezza e la sua varianza tende a zero. ...
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Si definisce l. di un numero reale positivo x rispetto alla base a (reale, positiva e diversa da 1) l’esponente y che bisogna attribuire alla base a per ottenere il numero x; il l. di x nella base a si [...] sono date dai teoremi espressi dalle seguenti formule, ove x, y, sono numeri reali positivi ed n è un intero relativo diverso da zero:
Si ha, inoltre, loga a=1, loga1=0. Non esiste il l. del numero 0 e neanche, nel senso della definizione ora data ...
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In matematica, la corrispondenza generata tra due catene di un complesso, e più in generale tra due applicazioni, quando la prima può deformarsi con continuità nella seconda.
La teoria dell’o. costituisce [...] avvengano senza che si perda il carattere di ciclo. Un ciclo che si possa deformare fino a ridursi a un punto si dice omotopo a zero; nel caso della superficie del toro, per es., ciò è possibile per la linea L in fig. 1, ma non è possibile né per un ...
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Alternanza non condizionata di vocali, diverse per timbro o quantità, nel vocalismo di una stessa radice o di uno stesso suffisso. È fenomeno largamente documentato nelle lingue sia semitiche sia indoeuropee. [...] I differenti aspetti che una radice o un suffisso assumono per l’alternanza delle vocali si dicono gradi apofonici: nel grado zero si ha assenza di vocale; nel grado normale (o pieno) appare una delle vocali alternanti; nel grado allungato la vocale ...
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Legame chimico
EEolo Scrocco e Giovanni Paolo Arrighini
di Eolo Scrocco e Giovanni Paolo Arrighini
SOMMARIO: 1. Problemi della teoria del legame chimico. □ 2. Impostazione quanto-meccanica del problema [...] si pensa che l'energia classica di dissociazione in atomi (cioè quella in cui non si tiene conto dell'energia di punto zero) è di 219 kcal/mole. (Per la previsione delle energie di dissociazione, tuttavia, la situazione è un po' meno sfavorevole di ...
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La grande scienza. Geometria numerativa e invarianti di Gromov-Witten
Enrico Arbarello
Geometria numerativa e invarianti di Gromov-Witten
Nel trattato Le coniche, Apollonio di Perge (262-180 a.C. circa) [...] compatta S appare come una ciambella con g buchi e il numero g si chiama 'genere' di S. Cosicché, una superficie di genere zero è una sfera, una superficie di genere 1 è un toro e cosí via (fig. 1).
Il genere della superficie di Riemann S associata ...
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Frattali
Luciano Pietronero
La geometria frattale permette di caratterizzare le strutture che godono della proprietà di invarianza di scala. Il termine frattale (dal latino fractus, rotto o frammentato) [...]
[4] Γ(r)=〈n(r0)n(r0+r)〉0.
La funzione n(r) vale uno se il punto r appartiene alla struttura considerata, zero altrove. La funzione Γ(r) ci fornisce la probabilità condizionale che, dato un punto appartenente alla struttura, ci sia un altro punto di ...
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ozonizzatore
ozonizzatóre [Der. di ozonizzare "produrre ozono", da ozono] [FTC] [FML] (a) Apparecchio per la produzione industriale dell'ozono, basato sugli effetti di una scarica elettrica in ossigeno [...] di rete (50 Hz); per evitare la decomposizione in ossigeno dell'ozono prodotto nella scarica occorre operare a bassa temperatura (qualche decina di °C sotto lo zero) e l'ozono va allontanato subito; in media, la produzione è di qualche kg/h. ...
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Pittore, nato a Castelmassa (Rovigo) il 4 agosto 1930. Compiuti gli studi a Novara e a Milano, nel 1952 si trasferisce a Bruxelles ove frequenta l'Académie Royale des Beaux Arts; nel 1956 consegue il diploma [...] Milano, nel 1959 fonda con P. Manzoni la rivista Azimuth e successivamente la galleria omonima. Fa parte dei gruppi Zero e Nul. Le mostre personali, che scandiscono con continuità la sua attività espositiva anche internazionale, sono affiancate dalla ...
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zero
żèro agg. e s. m. [dal lat. mediev. zèphyrum, adattam. (Leonardo Fibonacci nel Liber abbaci, 1202) dell’arabo ṣifr «nulla, zero», calco del sanscr. śūnyá «vuoto» e poi «zero» (v. anche cifra)]. – 1. a. Primo numero della successione naturale...
zero emissioni
loc. s.le f. pl. Riferito ad attività, prodotto, fonte di energia senza emissioni di anidride carbonica o di gas serra; anche nella loc. avv.le a zero emissioni. ♦ Ci sono Paesi con città larghe in cui l'alternativa è reale...