BUFALINO, Gesualdo
Davide Ferreri
– Nacque a Comiso (Ragusa) il 15 novembre 1920 da Biagio, fabbro ferraio, e da Maria Elia, casalinga, cui dedicò poi alcune pagine sul filo della memoria (Intervista [...] Zago parla dell’esperienza memoriale convertita in scrittura: «L’arduo mestiere di sopravvivere, ossia l’educazione al grado zero, esistentivo, della vita mediante quella grande manovra della morte che è la malattia: questo sembra, in conclusione ...
Leggi Tutto
ISELLA, Dante
Cristina Montagnani
Nacque a Varese l’11 novembre 1922, da Umberto e da Maria Martignoni, sesto figlio di una famiglia della nascente borghesia imprenditoriale, impegnata in «un’azienda [...] portiana per l’impiego di un dialetto sfaccettato, che si sviluppa lungo le gerarchie della scala sociale, dal grado zero della 'naturalità' sino alle commistioni con l’italiano del cosiddetto 'parlar finito'. Fondamentale anche la tensione etica che ...
Leggi Tutto
MORATTI, Angelo
Daniele Pozzi
MORATTI, Angelo. – Nacque a Somma Lombardo (Varese) il 5 novembre 1909 da Albino e da Gilda Basso. Un ramo della famiglia – attestata come originaria di Martinengo (Bergamo) [...] la possibilità di affittare alcune installazioni della Marina. Per ovviare alle difficoltà che avrebbe comportato costruire da zero un nuovo impianto, il ragionier Pantaleone Poggio (già amministratore della Somintra) fu inviato con alcuni consulenti ...
Leggi Tutto
MANCINI, Italo
Piergiorgio Grassi
Nacque a Schieti, frazione di Urbino, il 4 marzo 1925, primo di tre figli maschi, da Adelmo, minatore, e da Elena Guidi, casalinga di famiglia contadina.
Della sua [...] una forma di pensiero dominata dalla "logica della disgregazione" con la dichiarazione (ripresa da F. Nietzsche) dell'andare a zero del mondo delle idee e dei valori che per secoli avevano nutrito l'Occidente. Il gioco dell'immediatezza, lo "scialo ...
Leggi Tutto
SISINI
Giuseppe Zichi
– Il primo imprenditore della famiglia fu Andrea, che nacque a Sorso, nei pressi di Sassari, il 5 febbraio 1814 da Andrea, morto poche settimane prima della sua nascita e di cui [...] non concepiva come il figlio potesse rinunciare a una posizione sociale e professionale consolidata nel tempo per ripartire da zero. Una delusione acuita dal fatto che Giorgio doveva diventare il suo successore nella guida della ditta Ing. F. Sisini ...
Leggi Tutto
ARMELLINI, Giuseppe
Nicola Virgopia
Nato a Roma il 23 ott. 1887, si laureò in ingegneria (1910) all'università di Roma e poi in matematica (1912). Dopo esser stato qualche tempo presso gli osservatori [...] 7, IV [1943], pp. 342-348; Sopra una classe di equazioni differenziali della meccanica celeste in cui l'integrale generale tende a zero, in Acta Pont. Acad. Scientiarium, VI, 40 [1942], pp. 387-396).
Di una certa importanza sono i lavori dell'A. nel ...
Leggi Tutto
BIANCHI, Luigi
Enzo Pozzato
Figlio del giurista Saverio, nacque a Parma il 18 genn. 1856. Entrato alla Scuola normale superiore di Pisa il 14 nov. 1873, si laureò in matematica il 30 nov. 1877. Fu abilitato [...] quadriche,ibid., XX (1911), 1, pp. 145-150; Sul gruppo automorfo delle forme ternarie quadratiche suscettibili di rappresentare lo zero,ibid., XXI(1912), 1, pp. 305-315; Sulle superfici minime cerchiate di Riemann,ibid., pp. 373-383; Sopra certi ...
Leggi Tutto
PASCALI, Giuseppe
Mariantonietta Picone Petrusa
PASCALI, Giuseppe (Pino). – Nacque a Bari il 19 ottobre 1935 da Francesco, funzionario di polizia, e da Lucia Pomodoro.
A Bari frequentò il liceo scientifico [...] Antonelliana, 1984); le mostre sull’arte povera tenute a Madrid e a New York nel 1985; la mostra itinerante Zero to infinity: Arte povera 1962-1972 (Londra, Minneapolis, Los Angeles, Washington, Roma 2001-2003); infine, tutte le esposizioni volte ...
Leggi Tutto
BAMBACIONI, Valeria
Gaspare Mazzolani
Nata il 24 nov. 1895 a Roma da Domenico e da Enrica Amici, si laureò in scienze naturali nel 1918 e in chimica nel 1921 presso l'università di Roma. Nell'aprile [...] le risultanze di L. Guignard (1900), e cioè la presenza di un gametofito tetrasporiale non polarizzato o a polarizzazione quattro più zero, di cui questa pianta è l'unico caso finora noto, la B. segnalava una serie di anomalie dello sviluppo nei ...
Leggi Tutto
MARCHISIO
Saverio Lamacchia
Famiglia di musicisti piemontesi, originaria di Buttigliera d'Asti, trasferitasi a Torino.
Antonino nacque a Buttigliera d'Asti il 19 febbr. 1817, figlio di Pierantonio, [...] italiani: a questo si deve se Carlotta e Barbara tornarono più volte in Russia affrontando anche i 25 gradi sotto zero della stagione invernale, dei quali parlano con orrore nelle lettere. Per motivazioni analoghe Verdi accettò di creare La forza del ...
Leggi Tutto
zero
żèro agg. e s. m. [dal lat. mediev. zèphyrum, adattam. (Leonardo Fibonacci nel Liber abbaci, 1202) dell’arabo ṣifr «nulla, zero», calco del sanscr. śūnyá «vuoto» e poi «zero» (v. anche cifra)]. – 1. a. Primo numero della successione naturale...
zero emissioni
loc. s.le f. pl. Riferito ad attività, prodotto, fonte di energia senza emissioni di anidride carbonica o di gas serra; anche nella loc. avv.le a zero emissioni. ♦ Ci sono Paesi con città larghe in cui l'alternativa è reale...