Biologia
In embriologia sperimentale, p. indica il divenire di una parte dell’uovo o dell’embrione, inteso come ‘possibilità’ anziché come ‘capacità’ o ‘potere’. Si distingue dalla competenza (➔) in quanto [...] n = 1 ossia se γ è intero); se n è pari oppure se γ è reale, il valore della p. è un numero complesso.
Potenza a esponente zero
Se si estende la seconda proprietà anche al caso in cui m = n, si ha: am/an = 1 = am–n = a0, e quindi la p. a esponente ...
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Tutto ciò che la terra produce o che costituisce il risultato di un’attività umana.
Diritto
La categoria dei p. alimentari, che tende a sostituire quella dei p. agricoli, intesi come frutti naturali, [...] 1 + a1)(1 + a2)…(1 + an) esiste e vale appunto P, mentre si dice che è nullo o anche che diverge a zero se tale limite P è uguale a zero. Naturalmente un p. infinito diverge a 0 se uno dei suoi fattori è nullo, o anche se la successione dei fattori è ...
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Particella stabile, elettricamente carica (con carica elettrica positiva pari in valore assoluto a quella dell’elettrone), di dimensioni subatomiche (∿10–15 m) e massa pari a 1,67∙10–27 kg, appartenente [...] l’invarianza per inversione del tempo delle interazioni elettromagnetiche, il valore del momento di dipolo elettrico D del p. è compatibile con zero (D/e<10–25 m). Lo studio sperimentale delle interazioni tra il p. ed elettroni di alta energia ha ...
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sorgente
sorgènte [s.f. dall'agg. sorgente, part. pres. di sorgere, der. del lat. surgere, sincope di subrigere "innalzare", comp. di sub- "sotto" e regere "reggere"] [LSF] La causa, l'oggetto e il luogo [...] o gli insiemi di punti dove sono localizzati gli enti che danno origine al campo e lo qualificano: s. scalari, di rango zero, dov'è non nulla la divergenza del vettore del campo (positiva nelle s. positive o s. vere e proprie, dove iniziano linee ...
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costante cosmologica
Mauro Cappelli
Parametro introdotto da Albert Einstein nelle sue equazioni della relatività generale per garantire la staticità dell’Universo. Einstein notò che il suo modello iniziale, [...] cosiddetta materia oscura. Anche i modelli di espansione possono in realtà prevedere una costante cosmologica maggiore di zero, il cui significato è attualmente associato alla densità di energia complessivamente immagazzinata nello spazio vuoto. La ...
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notazione
notazióne [Der. del lat. notatio -onis, dal part. pass. notatus di notare, a sua volta da nota] [LSF] L'atto e l'effetto dell'apporre o dell'usare note, insieme di segni e simboli adottati [...] e quindi la parte numerica è espressa da un numero con una, due o tre cifre intere (alternativamente, uno zero); questa n. si converte immediatamente in una n. decimale ordinaria sostituendo alla potenza di 10 il corrispondente prefisso metrologico ...
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invertitore
invertitóre [s.m. e agg. (f. -trice) Der. di invertire (→ inverso)] [LSF] Che serve a realizzare un'inversione, nei vari signif. di questo termine. ◆ [FTC] [ELT] (a) Commutatore a più vie [...] logico per effettuare l'operazione di inversione, che cioè restituisce in uscita il negato A- del valore logico A di ingresso (v. fig.), per es., restituisce lo zero logico se al suo ingresso è presente un uno logico: v. circuiti logici: I 618 e. ...
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angolo di mescolamento
Guido Altarelli
[FNS] [FPE] Angolo che nel Modello Standard della fisica delle particelle, nell’ambito delle interazioni elettrodeboli, compare nella matrice unitaria VΧΚΜ di [...] senθ13 eιδ=Aλ3(ϱ−iη). θ12=θC è l’angolo di Cabibbo. Dall’esperimento si hanno i seguenti valori:
λ=0,2258±0,0014,
A=0,818±0,016,
ϱ=0,164±0,029,
η=0,340±0,017
(il valore di η differente da zero comporta la violazione di CP).
→ Interazioni fondamentali ...
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decibel
dècibel (o decibèl) [s.m. invar. Comp. di deci- e bel] [MTR] [ELT] Unità di misura (simb. dB) inizialmente introdotta nelle telecomunicazioni per esprimere livelli relativi di potenza dei segnali, [...] su milliwatt (dBmW o dBm), il d. su watt (dBW), il d. su volt (dBV) e il d. su ampere (dBA); nella radiotecnica, per l'intensità del campo elettrico di onde radio, è usato il d. su microvolt a metro, per il quale il livello zero corrisponde a 1μV/m. ...
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Si definisce valore critico di una determinata grandezza, il valore limite mai raggiunto dalla grandezza medesima (per es., la velocità critica nel moto dei gravi nell’aria), oppure quel valore in corrispondenza [...] derivata di Q. Una definizione più generale di indice critico si ottiene considerando una qualunque grandezza x del sistema che vada a zero al punto di transizione: un esponente critico λQ è associabile a ogni altra grandezza Q(x) tale che, per x≈0 ...
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zero
żèro agg. e s. m. [dal lat. mediev. zèphyrum, adattam. (Leonardo Fibonacci nel Liber abbaci, 1202) dell’arabo ṣifr «nulla, zero», calco del sanscr. śūnyá «vuoto» e poi «zero» (v. anche cifra)]. – 1. a. Primo numero della successione naturale...
zero emissioni
loc. s.le f. pl. Riferito ad attività, prodotto, fonte di energia senza emissioni di anidride carbonica o di gas serra; anche nella loc. avv.le a zero emissioni. ♦ Ci sono Paesi con città larghe in cui l'alternativa è reale...