amplificatore
amplificatóre [s.m. e agg. (f. -trice) Der. del lat. amplificator -oris, da amplificare "rendere più ampio, aumentare", comp. di amplus "ampio" e facere "fare"] [FTC] Dispositivo che amplifica, [...] 356 b. ◆ [ELT] A. elettrico di potenza: v. amplificazione di segnali elettrici: I 122 f. ◆ [ELT] A. elettrico di zero a elevata precisione: v. amplificazione di segnali elettrici: I 122 d. ◆ [ELT] A. elettrico finale, o di potenza: v. amplificazione ...
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Langmuir Irving
Langmuir 〈lènmiuë〉 Irving [STF] (New York 1881 - Falmouth, Massachusetts, 1957) Ricercatore (1909) e poi direttore (1933) dell'ufficio ricerche della Società General Electric; ebbe il [...] e q loro carica (nella situazione ipotizzata, q≡±e, con e carica elementare), per cui si può ricavare la massa; se i è tra zero e is✄ (regime di carica spaziale), vale la legge di Child-L., che, per integrazione, dà i=aexp[-eV/(kB✄T)], con a costante ...
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Scienza che studia il moto e l’equilibrio dei corpi. È tradizionalmente divisa in tre parti: cinematica, dinamica e statica, che studiano, rispettivamente, il moto prescindendo dalle sue cause, il moto [...] caso, anche della ẋ):
[7] formula
dove ε è una costante maggiore di zero; è questa l’equazione differenziale di Liénard, non lineare per la presenza del termine , corrisponde al limite h che tende a zero nella teoria più generale. Per tradurre il ...
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Parte della meccanica che studia le leggi del moto dell’aria (o di un aeriforme qualsiasi) e dei corpi in essa immersi, con particolare riferimento ai problemi connessi al volo.
Generalità
L’aria, a seconda [...] nel campo cinetico, è importante la circuitazione C del vettore velocità v lungo una linea chiusa s: C risulta diversa da zero soltanto se il circuito è concatenato con vortici, se esso abbraccia cioè porzioni di fluido nel quale è rot v ≠0 ...
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turbolenza Comportamento irregolare e impredicibile dei fluidi in certe condizioni. Il termine indica anche, in un contesto più vasto, il moto caotico presente in sistemi dinamici deterministici dissipativi [...] equazioni di Navier-Stokes quando il numero di Reynolds va all’infinito. In questo caso, corrispondente al tendere a zero della viscosità, le equazioni risultano invarianti sotto dilatazioni delle lunghezze: r→λr, con λ reale positivo, quando si ...
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Qualsiasi perturbazione sonora che, emergendo dal silenzio (o anche da altri suoni), dia luogo a una sensazione acustica.
Per estensione, ogni disturbo che altera la trasmissione di un messaggio e ne riduce [...] è quello costituito dall’oscillatore armonico unidimensionale quantistico, il cui stato fondamentale presenta un’energia maggiore di zero. Un’energia totale nulla è infatti proibita dal principio di indeterminazione: essendo l’energia una forma ...
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Biologia
Lo sviluppo dell’individuo dall’uovo è caratterizzato da un aumento di massa e di volume, cui possono accompagnarsi modificazioni morfologiche più o meno pronunciate. L’a. può avvenire per neoformazione [...] varia nel tempo: basso nella fase iniziale, diventa molto rapido in una seconda fase per poi ridursi gradualmente fino a zero. L’a. è infatti nullo a partire da una certa entità numerica della popolazione stessa che rappresenta la capacità portante ...
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Diritto
Si chiama a. di credito il contratto, normalmente oneroso, con cui una banca (accreditante) si obbliga a tenere a disposizione del cliente (accreditato) una somma di denaro, per un dato periodo [...] punto compreso fra le labbra e l’ugola. I fonemi di una lingua possono sistemarsi scalarmente secondo il grado di a.; le vocali occupano i gradi maggiori (massimo nei vari tipi di a); all’estremo opposto si trovano le occlusive con il grado zero. ...
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(App. III, I, p. 532; IV, I, p. 669)
Con e. ci si riferisce oggi a un complesso molto vasto di attività spesso appartenenti ad ambiti disciplinari e produttivi all'apparenza eterogenei. Purtuttavia gli [...] , data la situazione di fig. 4, è semplicemente un comparatore che decide se ha ricevuto un segnale maggiore o minore di zero (fig. 5) e che, una volta realizzato in questo modo il ricevitore, la probabilità di commettere un errore resta legata alla ...
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PARTONE
Silvano Petrarca
Lo studio dei processi di diffusione di alta energia avvalorò, alla fine degli anni Sessanta, l'idea che gli adroni (ossia tutte le particelle come il protone, il neutrone, [...] 'impulso e l'energia a ogni vertice, ha una massa che è diversa da quella fisica (la massa del fotone reale è zero) ed è funzione dell'energia e dell'impulso delle particelle che sono ai vertici.
Illustreremo ora brevemente il processo [1] in termini ...
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zero
żèro agg. e s. m. [dal lat. mediev. zèphyrum, adattam. (Leonardo Fibonacci nel Liber abbaci, 1202) dell’arabo ṣifr «nulla, zero», calco del sanscr. śūnyá «vuoto» e poi «zero» (v. anche cifra)]. – 1. a. Primo numero della successione naturale...
zero emissioni
loc. s.le f. pl. Riferito ad attività, prodotto, fonte di energia senza emissioni di anidride carbonica o di gas serra; anche nella loc. avv.le a zero emissioni. ♦ Ci sono Paesi con città larghe in cui l'alternativa è reale...