L
L 〈èlle〉 [Forma maiusc. della lettera l] [CHF] Simb. dell'elemento chimico laurenzio. ◆ [ELT] Qualifica di dispositivi e circuiti di forma simile alla lettera L: antenna a L, filtro a L, ecc. ◆ [FAT] [...] ; (b) del momento orbitale risultante degli elettroni di un atomo, pari, in unità h, a un numero intero a partire dallo zero: v. atomo: I 303 e. ◆ [MTR] [OTT] Simb. del lambert. ◆ [ALG] L-genere di Hirzebruch: v. operatori, indici di: IV 300 ...
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Scienziato scozzese (Glasgow 1743 - ivi 1787), allievo di J. Black e suo successore nella cattedra di chimica presso l'univ. di Glasgow. Collaborò a gran parte della sperimentazione condotta da Black sul [...] che li accompagna; nell'ambito di questa teoria, che ebbe largo seguito nella seconda metà del sec. 18º, era possibile determinare il cosiddetto zero vero della temperatura. Le sue ricerche furono pubblicate dal figlio, William jr, nel 1805. ...
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Legame chimico
EEolo Scrocco e Giovanni Paolo Arrighini
di Eolo Scrocco e Giovanni Paolo Arrighini
SOMMARIO: 1. Problemi della teoria del legame chimico. □ 2. Impostazione quanto-meccanica del problema [...] si pensa che l'energia classica di dissociazione in atomi (cioè quella in cui non si tiene conto dell'energia di punto zero) è di 219 kcal/mole. (Per la previsione delle energie di dissociazione, tuttavia, la situazione è un po' meno sfavorevole di ...
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neon
nèon (o nèo) [Lat. scient. Neon, der. del gr. néos "nuovo"] [CHF] Elemento chimico di simb. Ne, numero atomico 10, peso atomico 20.183 e raggio atomico 1.31 Å, scoperto nel 1898 da W. Rasmay e M.W. [...] 20 (abbond. relat. 90.48 %), 21 (0.27 %), 22 (9.25 %), e vari isotopi instabili (v. App. I: VI 664 f). Appartiene al gruppo zero, 2° periodo, del Sistema periodico degli elementi ed è presente nell'aria (circa 1.8 10-3 % in volume) e in alcuni gas ...
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chimica Reazioni di c. In organica, reazione di unione di due o più molecole, fra loro uguali o diverse, spesso accompagnata dalla eliminazione di molecole semplici (acqua, ammoniaca ecc.). Così, due molecole [...] temperatura di degenerazione o temperatura critica. Nel caso di bosoni con spin zero, di massa m, con hamiltoniana di singola particella H=p2/2m, da un contenuto di entropia molto prossimo a zero.
Psicologia
In psicanalisi e nei processi inconsci, ...
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istante
istante [Der. del part. pres. instans -antis del lat. instare "star sopra, incalzare", comp. di in- "sopra" e stare] [LSF] Un valore, generico oppure determinato, della variabile tempo; per es., [...] per il quale è t=0. ◆ [STF] [CHF] I. chimico: concetto, introdotto da J.H. van't Hoff sul finire del 19° sec. e definito come il tempo limite tendente a zero in cui si realizza una variazione infinitesima della concentrazione di un reagente chimico. ...
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Astronomia
Ciascuno degli aspetti che presentano la Luna e alcuni pianeti a causa dei loro moti intorno al Sole e alla Terra, che fanno variare la porzione del loro disco illuminato dal Sole visibile dalla [...] ) e passano per i centri del Sole e della Terra. La Luna mostra alla Terra tutte le f.: quando l’angolo di f. è zero si hanno le f. di novilunio o plenilunio; quando è retto si hanno il primo e l’ultimo quarto. Dei pianeti, solo quelli inferiori ...
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fugacità In chimica fisica, grandezza che tiene conto delle deviazioni presentate dai sistemi gassosi reali nei riguardi delle espressioni termodinamiche valide per i gas perfetti. Fu introdotta dal chimico [...] libera del sistema. La [2] equivale alla condizione che la f. coincide con la pressione quando quest’ultima tende a zero, cioè quando il comportamento termodinamico del sistema equivale a quello di un gas perfetto. Il rapporto Φ=f/P è chiamato ...
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Fisica
L’insieme delle tecniche di misurazione delle grandezze (grandezze fotometriche) che caratterizzano la luce: quantità di luce, illuminamento, luminanza ecc., che si introducono in ottica per individuare [...] d’onda di circa 5500 Å (colore giallo) e decresce regolarmente da una parte e dall’altra di tale massimo, riducendosi a zero per lunghezze d’onda minori di 3800 Å (estremo violetto) e maggiori di 7600 Å (estremo rosso). Così, gli effetti visivi di ...
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Chimica computazionale
Sergio Carrà
sommario: 1. Introduzione. 2. Presupposti teorici. 3. Stati e orbitali atomici. 4. Spin-orbitali, antisimmetria e legame chimico. 5. Il modello di Hartree-Fock del [...] , l'energia è quantizzata e può assumere solo una serie di valori discontinui, il più basso dei quali è quello di punto zero, pari a (1/2)hν, un valore superiore a quello del minimo della curva di energia potenziale.
In una molecola triatomica, quale ...
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zero
żèro agg. e s. m. [dal lat. mediev. zèphyrum, adattam. (Leonardo Fibonacci nel Liber abbaci, 1202) dell’arabo ṣifr «nulla, zero», calco del sanscr. śūnyá «vuoto» e poi «zero» (v. anche cifra)]. – 1. a. Primo numero della successione naturale...
zero emissioni
loc. s.le f. pl. Riferito ad attività, prodotto, fonte di energia senza emissioni di anidride carbonica o di gas serra; anche nella loc. avv.le a zero emissioni. ♦ Ci sono Paesi con città larghe in cui l'alternativa è reale...