TELEMETRIA
Luciano Surace
(v. telemetro, XXXIII, p. 431; telemetria elettronica, App. IV, III, p. 597)
Gli anni Settanta sono stati caratterizzati dall'affinamento del grado di precisione conseguibile [...] (CTP, Conventional Terrestrial Pole) definito dal BIH al 1984.0; l'asse delle X è l'intersezione del piano del meridiano zero definito dal BIH al 1984.0 (quello passante per Greenwich) con il piano equatoriale associato al CTP; l'asse della Y ...
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REAZIONE (XXVIII, p. 949)
Modesto PANETTI
Francesco GALANZINO
Propulsione a reazione. - Consiste nello sfruttamento della spinta che si genera contemporaneamente e per effetto della emissione di materiali [...] naturalmente la capacità del motore a creare energia meccanica utilizzabile. Ma, d'altra parte, questa è ridotta a zero se la propulsione è realizzata esclusivamente per reazione, senza il sussidio di eliche. In un motore ordinario il risultato ...
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Parte dell'a. fisica che si occupa della propagazione di onde elastiche, e degli effetti a essa associati, per perturbazioni di ampiezza non trascurabile rispetto alla lunghezza d'onda.
Parametri di non [...] presenza di discontinuità o di impurità nel fluido. Esso si deve all'insorgenza di una forza netta diversa da zero su ogni particella di fluido irradiato, come media temporale di termini superiori nell'equazione del moto. Peraltro, la conservazione ...
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L'Ottocento: fisica. L'acustica
Dieter Ullmann
Myles W. Jackson
L'acustica
Acustica fisiologica: Helmholtz
di Dieter Ullmann
Hermann von Helmholtz (1821-1894), uno dei massimi scienziati del XIX sec., [...] Helmholtz integrò la [5] esprimendo la x come serie di potenze
[6] x=εx1+ε2x2+ε3x3+…,
con f=εf1 e g=εg1, ponendo uguali a zero i termini con le stesse potenze di ε; x2 contiene i toni con frequenze 2p, 2q, p−q e p+q; x3 contiene quelli con frequenze ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Girolamo Cardano
Elio Nenci
Autore fra i più letti in Europa nel corso dei secoli 16° e 17°, Girolamo Cardano scrisse numerosissime opere di matematica, medicina, astrologia, filosofia. La sua opera [...] folto gruppo di equazioni (non riconducibili allora a un’unica forma a causa dell’esclusione dei numeri negativi e dello zero dal novero degli oggetti matematici). Ma Cardano non riuscì nell’impresa, e si venne a trovare nelle stesse condizioni dei ...
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massa
massa [Lat. massa, dal gr. máza "pasta di farina d'orzo"] [LSF] Termine il cui signif. ha avuto una notevole evoluzione storica e un continuo arricchimento, dal primitivo concetto di grandezza [...] , purché si attribuisca al corpo minore non la sua vera m. ma la m. ridotta (in effetti, al tendere di m₁ o m₂ a zero, cioè al tendere del centro di massa del sistema al centro di massa del corpo maggiore, µ tende alla m. dell'altro corpo). ◆ [MCQ] M ...
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limite
lìmite [Der del lat. limes -mitis] [LSF] Confine, termine, elemento di separazione; si specializza, in senso astratto, come il confine ideale al di sopra o al di sotto del quale si verifica un [...] nel quoziente dei l., in quest'ultimo caso con la condizione che la funzione contenuta a denominatore sia diversa da zero. Il principio non è applicabile quando conduce a forme indeterminate. ◆ [ALG] Punti l.: (a) in una proiettività tra due rette ...
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Fresnel Augustin-Jean
Fresnel 〈frenèl〉 Augustin-Jean [STF] (Broglie 1788 - Parigi 1827) Ingegnere nel Servizio dei ponti e strade, poi (1823) membro della Académie des sciences di Parigi. ◆ [OTT] Approssimazioni [...] un'intensità quadrupla; allargando poi l'apertura fino a comprendere le due prime zone, l'ampiezza sarà U₁-U₂, cioè circa zero; aumentando il raggio dell'apertura si avranno in P massimi e minimi a seconda che il numero di zone incluse nell'apertura ...
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vettore
vettóre [agg. m. e s.m. (per il f. → vettrice) Der. del lat. vector -oris "conducente, portatore", dal part. pass. vectus di vehere "condurre, portare"] [ALG] Ente che permette di descrivere [...] uguale all'unità, ottenuto dividendo le componenti per il suo modulo. ◆ [ALG] V. nullo: v. il cui modulo è uguale a zero (v. sopra: [ALG]). ◆ [ALG] V. ortogonali: v. varietà riemanniane: VI 500 a. ◆ [RGR] V. ortonormali: v. normalizzati e a due a ...
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Attributo di disciplina che utilizza nell’indagine teorica l’elaboratore elettronico come sistematico strumento di lavoro, per es. la meccanica c., la linguistica c.; si dice c. anche il procedimento che [...] di quello algoritmico. L’obiettivo ultimo dell’analisi dell’errore del metodo c. è quello di dimostrare che esso tende a zero per n→∞.
Chimica
Chimica computazionale
Branca della chimica che si occupa da un lato dello sviluppo di nuove procedure di ...
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zero
żèro agg. e s. m. [dal lat. mediev. zèphyrum, adattam. (Leonardo Fibonacci nel Liber abbaci, 1202) dell’arabo ṣifr «nulla, zero», calco del sanscr. śūnyá «vuoto» e poi «zero» (v. anche cifra)]. – 1. a. Primo numero della successione naturale...
zero emissioni
loc. s.le f. pl. Riferito ad attività, prodotto, fonte di energia senza emissioni di anidride carbonica o di gas serra; anche nella loc. avv.le a zero emissioni. ♦ Ci sono Paesi con città larghe in cui l'alternativa è reale...