Titani Nella mitologia greca, i 6 figli maschi di Urano e di Gaia (Oceano, Ceo, Crio, Iperione, Giapeto, Crono), della generazione più antica degli dei. Dal più giovane dei T., Crono, derivò la generazione [...] degli Olimpi. In Esiodo i T. sono protagonisti della cosiddetta Titanomachia, che narra la lotta di Zeus e degli altri dei dell’Olimpo contro i T. per la conquista del trono celeste. La lotta si conclude con la sconfitta dei T., fatti precipitare nel ...
Leggi Tutto
(gr. Μολοσσοί) Popolo dell’Epiro antico, che occupava il centro spirituale della regione, Dodona, dove era il santuario di Zeus. La potenza dei M., iniziata con Taripa (430-390 a.C.), continuò sino alla [...] metà del 4° sec. a.C., quando, a seguito di relazioni dinastiche (Olimpia, moglie di Filippo II di Macedonia, era sorella di Alessandro il Molosso), le loro vicende si intrecciarono con quelle dei Macedoni. ...
Leggi Tutto
(gr. Τελέϕασσα) Mitica moglie di Agenore e madre di Cadmo, Cilice, Fenice ed Europa. Quando quest’ultima fu rapita da Zeus, T. partì con i figli alla sua ricerca; morì in Tracia, dove fu sepolta da Cadmo. ...
Leggi Tutto
(gr. Εὐρώπη)
Mitologia
Mitica figlia di Agenore e di Telefassa. Mentre coglieva fiori sulle coste della Fenicia, fu rapita da Zeus che, sotto forma di toro bianco, la portò a Creta, dove si consumarono [...] le nozze. Da queste furono generati Minosse e Radamanto (secondo altra versione anche Sarpedonte e Carno). E. divenne poi sposa del re cretese Asterione, che adottò i figli di lei.
L’arte antica ha frequentemente ...
Leggi Tutto
Quinto mese dell’antico calendario attico (seconda metà di novembre-prima di dicembre), connesso alle feste in onore di Ζεὺς Μαιμάκτης («Zeus tumultuoso, tempestoso»). ...
Leggi Tutto
(gr. ῎Ιρις) Personaggio mitologico, figlia di Taumante e dell’oceanina Elettra, personificazione dell’arcobaleno, ma anche messaggera degli dei, specialmente di Zeus e di Era, della quale appare come [...] l’ancella ...
Leggi Tutto
(gr. Χάριτες) Divinità dell’antica Grecia (dette dai Romani Gratiae), personificazioni della grazia e della bellezza e loro dispensatrici. Figlie di Zeus e di Eurinome, furono presto comprese fra le divinità [...] apollinee e spesso unite alle Muse. Il centro più antico del loro culto sembra essere stato Orcomeno di Beozia, dove fu fissato il numero delle C. e fu deciso il loro nome: Aglaia, la splendente; Eufrosine, ...
Leggi Tutto
(gr. Τροϕώνιος) Figura della religione greca con culto oracolare a Lebadea in Beozia. Il mito lo presenta come ‘eroe’, con molte varianti circa la paternità (Zeus, Apollo, Ergino re di Orcomeno), e come [...] avrebbe costruito celebri edifici come il tempio di Apollo a Delfi); nel culto molti tratti lo presentano quale divinità: è chiamato Zeus T. in iscrizioni del suo santuario.
L’oracolo, famoso dall’età arcaica all’età romana, era consultato secondo un ...
Leggi Tutto
(gr. ᾽Ασωπός) Divinità fluviale collegata a un corso d’acqua della Beozia; figlio di Posidone e di Pero, o di Oceano e di Teti. Lottò con Zeus rapitore della figlia Egina e fu dal dio colpito col fulmine. ...
Leggi Tutto
(gr. Μνημοσύνη) Mitica personificazione della memoria. Secondo la Teogonia esiodea, è figlia di Urano e di Gea e madre delle nove Muse, per l’unione con Zeus in Pieria in nove notti d’amore. ...
Leggi Tutto
zeidi
żèidi s. m. pl. [lat. scient. Zeidae, dal nome del genere Zeus, che è dal lat. class. zeus o zaeus, gr. ζαιός, sorta di pesce]. – Famiglia di pesci zeiformi, la più numerosa dell’ordine, cui appartiene il pesce sampietro (lat. scient....
ganimede
ganimède s. m. [per antonomasia, dal nome di Ganimede (gr. Γανυμήδης, lat. Ganymedes), il bellissimo giovane rapito in cielo dall’aquila di Zeus, o da Zeus stesso in forma di aquila, per fungervi poi da coppiere alla mensa degli dèi;...