Agrigento
L. Di Mauro
(gr. 'ΑϰϱάγαϚ; lat. Agrigentum; arabo Jirjent; fino al 1927 Girgenti)
Città che sorge lungo la costa meridionale della Sicilia a pochi chilometri dal mare, disposta su due alture, [...] dell'abitato era nell'altopiano, l'attuale Valle dei Templi. Un'eccezionale densità di luoghi di culto (i templi di Zeus Olimpico, della Concordia, di Giunone Lacinia, ecc.) caratterizzava il limite meridionale, a cui corrispondeva a N un'altra linea ...
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I siti della Magna Grecia: un panorama esemplificativo. Le colonie doriche
Graziella Fiorentini
Laura Buccino
Gela
di Graziella Fiorentini
La fondazione della città greca (gr. Γέλα; lat. Gela) si [...] della città, entro le mura, in località Casa Marafioti, fu costruito nel terzo quarto del VI sec. a.C. il tempio dorico di Zeus, che da un’altura terrazzata dominava la città bassa. Al rifacimento del tetto verso la fine del V sec. a.C. appartiene ...
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Comune della Sardegna (fino al 1939 Terranova Pausania; 388,7 km2 con 52.062 ab. nel 2008), capoluogo insieme a Tempio Pausania della provincia di O.-Tempio. Situata sulla costa nord-orientale della Sardegna, [...] 4° sec. a.C., si affacciavano edifici pubblici e un ginnasio con annesso impianto termale. L’area sacra comprendeva un tempio di Zeus (3° sec. a.C.), due di Apollo e diversi altari. In età imperiale parte della terrazza superiore fu trasformata in ...
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La genesi e lo sviluppo della civilta greca. Dodecaneso
Luigi Caliò
Enzo Lippolis
Antonino Di Vita
Charis Kantzia
Dario Palermo
Dodecaneso
di Luigi Caliò
Arcipelago situato nell’Egeo sud-orientale, [...] A nord di questa area è situato il santuario di Atena e Zeus Polieus, forse fondato insieme alla città. Nella città bassa i resti in cui cominciano le prime deposizioni nella grotta-santuario di Zeus sul Monte Ida. Nella seconda metà del IX sec. ...
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L'architettura nel mondo greco, etrusco-italico e romano: caratteri generali
Claudio Tiberi
Caratteri generali
Una meditazione critica di caratteri spaziali limpidamente espressa dagli artefici dell'Atene [...] 'Arcadia, sperduto tra essi, e con le vette lontane del monte Liceo, verso est, e dell'Itome, verso sud, sacre a Zeus. Ma ora vale soltanto l'esperienza diretta, con l'abitudine a valutare architetture di spazi non murati, quelle che per i limiti ...
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La genesi e lo sviluppo della civilta greca. Beozia
Vassilis Aravantinos
Angelikì K. Andreiomenou
Beozia
di Vassilis Aravantinos
Regione della Grecia centrale (gr. Boιωτία; lat. Boeotia), delimitata [...] ’età romana. Nel corso dell’età imperiale, oltre all’agorà, al teatro, alla palestra, ecc., la città possedeva un altare di Zeus Sotèr o Megistos, divinità protettrice di A., un santuario di un eroe Ptoo, un santuario di Dioniso e altri ancora (Paus ...
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Le province europee dell'Impero romano. Le province greche: Macedonia, Epirus, Achaia, isola di Creta
Sergio Rinaldi Tufi
Graecia capta
Le province greche dell’impero romano: macedonia, epirus, achaia; [...] facciate contrapposte da figure ad altorilievo e cioè da Nike e Menade, Aura e Dioniso, Dioscuro e Arianna, Ganimede rapito da Zeus e Leda con il cigno. Questi pilastri, detti Las Incantadas (nome nato da una vecchia leggenda del ghetto di Salonicco ...
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(gr. Λέσβος) Isola della Grecia (1630 km2 con 90.000 ab. circa), situata nel Mar Egeo settentrionale, di fronte all’Anatolia dalla quale è separata da due canali poco profondi. Il nome della città principale, [...] località Chropha, un tempio ionico a Mesa. Nel Golfo di Kallonì, antica Pirra, vi sono i resti di un santuario dedicato a Zeus, Era e Dioniso.
Per dialetto lesbico, si intende il dialetto del greco antico parlato a L. e appartenente al gruppo eolico ...
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L'Italia preromana. I siti falisci: Falerii
Paola Moscati
Falerii
Principale centro del territorio falisco, oggi noto con il nome di Civita Castellana, sull’altopiano situato tra i Monti Cimini e il [...] stato di recente attribuito il ciclo decorativo del cosiddetto Zeus di F., e il rinnovamento della decorazione architettonica ), Firenze 1990.
M. Cristofani - A. Coen, Il ciclo decorativo dello “Zeus” di Falerii, in RIA, 14-15 (1991- 92), pp. 73-129 ...
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L'Italia preromana. I siti della Puglia: Leuca
Ettore M. De Juliis
Leuca
Centro messapico (gr. Λεύκη; lat. Leuca, Leucae) all’estremità della Penisola Salentina, attualmente frazione di Castrignano del [...] di iscrizioni incise sulle pareti della grotta che giungono fino al II sec. d.C. Esse erano dedicate a Zeus/Iuppiter detto Batios-Batius, corrispondente alla più antica forma messapica Zis Batas, da parte di naviganti che ringraziavano la divinità ...
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zeidi
żèidi s. m. pl. [lat. scient. Zeidae, dal nome del genere Zeus, che è dal lat. class. zeus o zaeus, gr. ζαιός, sorta di pesce]. – Famiglia di pesci zeiformi, la più numerosa dell’ordine, cui appartiene il pesce sampietro (lat. scient....
ganimede
ganimède s. m. [per antonomasia, dal nome di Ganimede (gr. Γανυμήδης, lat. Ganymedes), il bellissimo giovane rapito in cielo dall’aquila di Zeus, o da Zeus stesso in forma di aquila, per fungervi poi da coppiere alla mensa degli dèi;...