(gr. Δημήτηρ) Divinità femminile greca: secondo Esiodo è figlia di Crono e di Rea, sorella di Estia, Era, Zeus, Posidone e Ade. Ma dietro la sistemazione esiodea si conservano i tratti di un’antichissima [...] disperata per 9 giorni e 9 notti finché Elio la informò che Persefone era stata portata via da Ade, col consenso di Zeus. Per il dolore di D. la terra divenne sterile, finché con l’accordo che Persefone sarebbe ritornata ogni anno presso la madre ...
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(gr. Εἰρήνη) Personificazione greca della pace. Con Eunomia e Dike era una delle tre Ore, figlie di Zeus e di Temi. In Atene le era offerto un sacrificio incruento, nelle feste Sinecie, il 16 di ecatombeone [...] (luglio). Fu spesso rappresentata nelle monete e nell’arte. A essa corrisponde la dea latina Pax ...
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(gr. Εὐρυσϑεύς) Leggendario re di Micene, strettamente legato alle vicende di Eracle. Nipote di Perseo e pronipote di Zeus per parte del padre Stenelo, nipote di Pelope per parte della madre Nicippe. [...] Poiché Zeus nell’imminenza della nascita di Eracle aveva solennemente promesso immenso potere al primo che fosse nato della sua stirpe, Era fece nascere E. prematuramente, ritardando la nascita di Eracle da Alcmena. E. divenne quindi sovrano ed ebbe ...
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(raro, alla greca, Prometèo; gr. Προμηϑεύς, lat. Prometheus) Personaggio della mitologia greca con un suo preciso posto anche nel culto: la festa ateniese Promètheia (gr. τὰ Προμήϑεια; corse con fiaccole) [...] , poi a una rupe. Il ratto del fuoco compare invece dalla seconda metà del 5° sec. a. C. Nel trono di Zeus a Olimpia, Paneno lo aveva dipinto liberato da Eracle. La scena della creazione degli uomini è raffigurata spesso sui sarcofagi romani con ...
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(gr. ᾿Ορτυγία) Mitica figlia del titano Ceo e di Febe, sorella di Latona; per sfuggire all’amore di Zeus si trasformò in quaglia (gr. ὄρτυξ) e, gettatasi in mare, fu cambiata nell’isola poi chiamata Delo. ...
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Titani Nella mitologia greca, i 6 figli maschi di Urano e di Gaia (Oceano, Ceo, Crio, Iperione, Giapeto, Crono), della generazione più antica degli dei. Dal più giovane dei T., Crono, derivò la generazione [...] degli Olimpi. In Esiodo i T. sono protagonisti della cosiddetta Titanomachia, che narra la lotta di Zeus e degli altri dei dell’Olimpo contro i T. per la conquista del trono celeste. La lotta si conclude con la sconfitta dei T., fatti precipitare nel ...
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(gr. Μολοσσοί) Popolo dell’Epiro antico, che occupava il centro spirituale della regione, Dodona, dove era il santuario di Zeus. La potenza dei M., iniziata con Taripa (430-390 a.C.), continuò sino alla [...] metà del 4° sec. a.C., quando, a seguito di relazioni dinastiche (Olimpia, moglie di Filippo II di Macedonia, era sorella di Alessandro il Molosso), le loro vicende si intrecciarono con quelle dei Macedoni. ...
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(gr. Τελέϕασσα) Mitica moglie di Agenore e madre di Cadmo, Cilice, Fenice ed Europa. Quando quest’ultima fu rapita da Zeus, T. partì con i figli alla sua ricerca; morì in Tracia, dove fu sepolta da Cadmo. ...
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(gr. Εὐρώπη)
Mitologia
Mitica figlia di Agenore e di Telefassa. Mentre coglieva fiori sulle coste della Fenicia, fu rapita da Zeus che, sotto forma di toro bianco, la portò a Creta, dove si consumarono [...] le nozze. Da queste furono generati Minosse e Radamanto (secondo altra versione anche Sarpedonte e Carno). E. divenne poi sposa del re cretese Asterione, che adottò i figli di lei.
L’arte antica ha frequentemente ...
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(gr. ῎Ιρις) Personaggio mitologico, figlia di Taumante e dell’oceanina Elettra, personificazione dell’arcobaleno, ma anche messaggera degli dei, specialmente di Zeus e di Era, della quale appare come [...] l’ancella ...
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zeidi
żèidi s. m. pl. [lat. scient. Zeidae, dal nome del genere Zeus, che è dal lat. class. zeus o zaeus, gr. ζαιός, sorta di pesce]. – Famiglia di pesci zeiformi, la più numerosa dell’ordine, cui appartiene il pesce sampietro (lat. scient....
ganimede
ganimède s. m. [per antonomasia, dal nome di Ganimede (gr. Γανυμήδης, lat. Ganymedes), il bellissimo giovane rapito in cielo dall’aquila di Zeus, o da Zeus stesso in forma di aquila, per fungervi poi da coppiere alla mensa degli dèi;...