PUCCIO di Landuccio
Roberto Paolo Novello
PUCCIO di Landuccio. – Si ignora la data di nascita di questo architetto e scultore attivo nella seconda metà del Trecento, nato verosimilmente a Pisa e comunque [...] artisti tratte dai documenti pisani, Pisa 1897, pp. 343, 438-442; P. Bacci, Per la istoria del Battistero di Pisa. Zibellino da Bologna e il coronamento marmoreo della cupola, Pisa 1919; P. Sanpaolesi, Il restauro delle strutture della cupola della ...
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Abbigliamento
F. Piponnier
M. Nockert
G. Di Flumeri Vatielli
A causa della deperibilità dei materiali organici che ne costituivano la base, lo studio dell'a. medievale può fondarsi per la quasi totalità [...] 13° e soprattutto nei secc. 14° e 15°, un livello di consumo eccezionale nelle classi più agiate. Martora e zibellino, scoiattolo o vaio vennero impiegati essenzialmente per foderare abiti di panno; il pelo portato all'interno appariva solo ai bordi ...
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L'Europa tardoantica e medievale. La nascita degli Stati fuori dei confini dell'impero. La Russia
Ciro Lo Muzio
La russia
Nel vasto areale comprendente sia le regioni della più antica etnogenesi slava [...] inizi del XV secolo. Bene intermediario degli scambi, in questo lungo arco di tempo, furono le pellicce (volpe, zibellino e martora); l’argento, tuttavia, continuò a essere importato, soprattutto per ottemperare al pagamento del tributo dovuto all ...
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Con francesismi si intendono i prestiti dal francese (i francesismi veri e propri, per la fase più antica della lingua detti anche, raramente, oitanismi dall’uso di designare il francese antico come lingua [...] turchismi colbacco, sciacallo, tulipano; i russismi ukase «decreto dello zar, ordine» (fr. ukase / oukase ← russo ukáz), zibellino; il magiarismo zigano; l’indianismo scialle; i prestiti dalle lingue amerindie bucaniere, caucciù, colibrì, giaguaro; l ...
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PISA (A. T., 24-25-26 bis)
Attilio MORI
Mario MARTINOZZI
Matteo MARANGONI
Francesco ARNALDI
Alfredo BONACCORSI
Arturo SOLARI
Giovanni Battista PICOTTI
Tammaro DE MARINIS
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Città della Toscana, [...] lombardi, la chiesa di S. Sepolcro, e fu terminato, dopo aver subito un radicale mutamento, secondo i disegni di M. Zibellino da Bologna sulla fine del sec. XIII.
Ma contemporaneamente a questo stile, che potremmo chiamare maggiore, fiorì a Pisa un ...
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L'Asia islamica. Asia Centrale
Elizaveta G. Nekrasova
Nina B. Nemceva
Carlo Lippolis
Asia centrale
di Elizaveta G. Nekrasova
Il termine geografico Asia Centrale è entrato in uso dopo la suddivisione [...] e bella" ricca di giardini, strade, alberi e acqua. Celebri i suoi abiti di cotone e seta, le pelli di volpe e zibellino, l'olio di sesamo e le verdure. Nel XII secolo si ha un'intensa attività edilizia, nel settore sud, che prevede la costruzione ...
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Sara Gay Forden
Moda
L'essenza dell'haute couture
sono i segreti sospirati di generazione in generazione
(Yves Saint-Laurent)
Il futuro della haute couture
di Sara Gay Forden
7 gennaio
Yves Saint-Laurent, [...] o si intravede dai tagli delle maniche. Sono ornamenti di 'sciupio vistoso' le pellicce: l'ermellino, insegna regale, lo zibellino e già nel Trecento, il vaio, indumento distintivo di magistrati, dignitari, dottori e ordini cavallereschi; e poi le ...
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TESSUTO
S.S. Blair
J. Bloom
Il t. è composto da un ordito o catena (fili disposti longitudinalmente sul telaio) e da almeno una trama, che unisce i fili dell'ordito per la larghezza del telaio. Un [...] vestiario di proprietà del califfo abbaside Hārūn al-Rashīd (786-809) comprendeva ottomila vesti - metà delle quali foderate di zibellino o di altre pellicce e l'altra metà foderata con panno decorato da raffigurazioni -, diecimila camicie e tuniche ...
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Il lessico è l’insieme dei lessemi (o, con termine non tecnico, delle parole) di una lingua. Come altre lingue nazionali, che vengono usate da secoli per molte delle principali funzioni comunicative, anche [...] arabismi (crumiro e lillà), turchismi (colbacco, tulipano), americanismi (caucciù, colibrì, giaguaro), africanismi (scimpanzé), ➔ russismi (zibellino);
(v) Novecento: messo in crisi prima dal purismo di regime promosso dal fascismo a partire dal 1926 ...
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SPORT (XXXII, p. 415; App. II, 11, p. 879)
Salvatore Galeazzo BIAMONTE
Alfredo ALBANESI
Pietro CASALI
Antonio VENERANDO
Nell'ultimo decennio, superata ormai la fase di assestamento del dopoguerra, [...] , clamorose affermazioni di Oriolo (vincitore del Criterium Continentale a Vincennes), Assisi e Mighty Fine. Si affermavano anche Zibellino e Boccaccio. Il 1956 vedeva le corse al trotto italiane dominate da Oriolo, Assisi, Checco Prà e Tornese ...
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zibellino
żibellino s. m. [voce di origine slava]. – 1. Specie di carnivori mustelidi (Martes zibellina) delle foreste dell’Asia nord-orientale, con testa conica, orecchie grandi, zampe molto grosse, pelame finissimo e morbido. 2. La pelliccia...
zibellina
żibellina s. f. – Adattamento ital. del fr. zibeline (v. la voce prec.), usato a volte anche per indicare la stoffa che presenta quel tipo di rifinitura.