Sistemi genetici mitocondriali del lievito e dell'uomo
Ronald A. Butow
(Department of Molecular Biology and Oncology, University of Texas, Southwestern Medical Center Dallas, Texas, USA)
R. Sanders Williams
(Division [...] molecole di mtDNA unite tra loro sotto forma di strutture di ricombinazione. l primi studi sulla segregazione dell'mtDNA negli zigoti stabilirono che la trasmissione del DNA non è casuale (Strausberg e Perlman, 1978). Dopo che le cellule aploidi si ...
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Metazoi
Saverio Forestiero
Termine che indica tutti gli animali multicellulari. Questo enorme raggruppamento di organismi (valutabile in 1.400.000 specie circa su un totale di quasi 2.000.000 di specie [...] e non duraturo come invece accade nei Protozoi. Esso è seguito, dopo la fecondazione, dalla formazione dello zigote e quindi dall’aumento numerico delle popolazioni cellulari e dal loro differenziamento. L’esistenza di uno stadio unicellulare ...
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In biologia, condizione del nucleo cellulare caratterizzata dalla presenza di un numero di cromosomi maggiore del normale. La condizione normale è la diploidia, che si indica con 2n, cioè la presenza di [...] anomalia della meiosi, si forma un gamete diploide, questo, unendosi con un gamete aploide normale, dà origine a uno zigote con 3n cromosomi, cioè triploide. Spesso gli organismi triploidi formano un certo numero di gameti diploidi: se 2 di questi ...
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È la fecondazione fra elementi germinali provenienti dallo stesso individuo, i quali, giungendo a maturazione contemporaneamente, possono coniugarsi (ermafroditismo sufficiente o autogamo). L'autofecondazione [...] ), ma in questi casi i nuclei dei due gameti, prima di fondersi insieme, subiscono dei processi di riorganizzazione tali, che il nucleo dello zigote non risulta identico al nucleo della cellula madre (v. autogamia; ermafroditismo e fecondazione). ...
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Tuba
Rosadele Cicchetti
Red
La tuba uterina, detta anche salpinge o tromba di Falloppio, è il condotto anatomico che, da ciascun lato, congiunge l'estremità laterale dell'ovaio all'angolo superiore [...] può avvenire la fecondazione, cioè la fusione del gamete femminile e di quello maschile a formare un'unica cellula, lo zigote, che per trasformarsi in un organismo complesso deve dividersi più volte. La moltiplicazione comincia circa tre ore dopo la ...
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Complesso dei caratteri anatomici, morfologici, fisiologici (e nell’uomo anche psicologici) che determinano e distinguono, tra gli individui di una stessa specie animale o vegetale, i maschi dalle femmine. [...] cromosoma X. A seconda che l’uovo sia fecondato da uno spermatozoo dell’uno o dell’altro tipo, si forma uno zigote col corredo cromosomico maschile o femminile. In altri casi (per es., uccelli e farfalle) il s. eterozigote (ed eterogametico) è quello ...
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Logica genetica della morfogenesi nel metazoi: l'esplosione cambriana
Antonio García-Bellido
(Centro Biologia Molecular, Universidad Autonoma de Madrid, Madrid, Spagna)
I metazoi presentano un'enorme [...] di lunghezza media si realizzano lungo due segmenti presuntivi e sono defrnite dai geni chiamati pair-rule (geni anch'essi zigotici, la cui trascrizione è controllata da proteine di origine materna e da quelle codificate dai geni gap, che mediano la ...
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SARCOSPORIDÎ (lat. scient., Sarcosporidia Bütschli, 1882; sinon. Psorospermi, Tubuli di Miescher, Corpuscoli di Rainey)
Leopoldo Granata
Parassiti comuni (Sarcocystis tenella, della Pecora, è stata trovata [...] , si trasformi in un elemento ameboide che penetra in una cellula e si frammenta, dando forse origine a gameti; lo zigote migrerebbe poi nei muscoli. H. Crawley (1916) ha tentato di dimostrare con maggiore evidenza fenomeni di sessualità. Le spore ...
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eredità
Carlo Caltagirone
Nelle scienze della vita, indica l’eredità genetica o ereditarietà, ovvero la trasmissione di tratti genetici da una generazione a quelle successive secondo regole qualitative [...] intermedi di dominanza o recessività. Studi condotti su gemelli monozigoti, ossia gemelli che derivano dallo stesso zigote e che quindi possiedono un patrimonio genetico identico, indicano che spesso l’influenza dell’ambiente determina cambiamenti ...
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Nome con cui in alcune classificazioni si indicano le piante della classe Filicine delle Pteridofite. Alcuni autori hanno proposto in seguito di elevare tale classe al rango di divisione, le Pterofite. [...] : nei primi hanno origine gli spermi, pluricigliati, che vanno a fecondare l’oosfera, racchiusa nell’archegonio. Lo zigote produce un embrione che si sviluppa senza interruzione nella pianta della felce. La disposizione dei fasci vascolari nel fusto ...
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zigote
żigòte (o żigòto) s. m. [dal gr. ζυγωτός «aggiogato»]. – In biologia: a. La cellula risultante dall’unione e dalla fusione dei gameti nella riproduzione sessuale (l’uovo fecondato, la zigospora, ecc.). b. Con uso raro, nucleo diploide,...