CASTELLO
W. Müller-Wiener
Struttura fortificata con funzioni difensive e talvolta anche abitative, il c. viene normalmente indicato nelle fonti latine medievali con i termini castrum e castellum, indirettamente [...] tunisina è quello di Sūsa, detto Qaṣr al-Ribāṭ, finito di costruire nell'821, durante l'emirato dell'aghlabide ZiyādatAllāh. Si tratta di un recinto rettangolare fiancheggiato da torri, poste al centro dei quattro lati e agli angoli della cinta ...
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CAPITELLO
C. Barsanti
Modulo architettonico fondamentale connesso con un sostegno (colonna, pilastro, lesena, anche eventualmente addossati a pareti, nel qual caso si ha un semicapitello) e con altre [...] , probabilmente nel sec. 11°, rispetto alla fase aghlabide dell'edificio (836). A questa fase, legata al nome di ZiyādatAllāh (817-838), nella quale vennero riutilizzati centinaia di c. di spoglio, classici e bizantini, si possono invece ricondurre ...
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PONTE
V. Galliazzo
Le strutture di attraversamento note con il nome generico di p. possono assumere forme, caratteristiche e aspetti molto diversi tra loro, offrendo la possibilità di essere indagate [...] 1218, 1249), e menzionano il p. al-Manṣūr sul canale di Ashmūn (1250), presso la città di al-Manṣūra.In Ifrīqiya, l'aghlabide ZiyādatAllāh I (817-838) mise probabilmente in opera un p. a Kairouan, presso la porta di Abu'l-Rabī῾, mentre più tardi, in ...
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Aghlabidi
L. Golvin
Dinastia che governò in Ifrīqiya (od. Tunisia) nel sec. 9°, sotto la quale iniziò la conquista islamica della Sicilia.
Nell'anno 800 d.C. l'Ifrīqiya vide nascere la prima dinastia [...] bizantini restaurati, proteggevano tutta la costa. Il più celebre è quello di Susa che una lapide di fondazione attribuisce a ZiyādatAllāh, ma che gli studi di Lézine (1956; 1966) tendono a retrodatare alla fine dell'8° secolo. Quanto ai ribāṭ di ...
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Agedabia
D. Whitehouse
(arabo Ajdābiya)
Città della Libia, situata in una regione semidesertica a km. 150 a S di Bengasi e a km. 18 dal mare, in un sito che possiede una risorsa inestimabile, l'acqua, [...] o 320 a.E. / 932. La pianta del Jāmi' Saḥnūn ricorda quella della Grande moschea di Kairouan, nella ricostruzione di ZiyādatAllāh dell'836, anche se una somiglianza ancora più stretta esiste con la moschea costruita a Mahdiyya dal califfo fatimide ...
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L'architettura: caratteri e modelli. Mondo islamico
Paolo M. Costa
Basema Hamarneh
Sergio Martínez Lillo
Fernando Sáez Lara
Giovanna Ventrone Vassallo
Anna Sereni
Vincenzo Strika
Caratteri generali
di [...] è determinante. L'omayyade Hisham costruì nel 724 il famoso minareto della moschea di Kairouan, nella quale intervenne poi l'aghlabita ZiyadatAllah intorno al 736. La moschea di Cordova fu iniziata da Abd ar-Rahman I nel 785 e allargata dai suoi ...
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Africa
E. Zanini
N. Duval
V. Strika
PARTE INTRODUTTIVA
di E. Zanini
La storia dell'A. settentrionale tra il sec. 5° e il 16° può essere sintetizzata in tre grandi fasi: la conquista vandala, la riconquista [...] fu interamente ricostruita dagli Aghlabidi, più precisamente da ZiyādatAllāh nell'836 e dal suo successore Abū Ibrāhīm che dal palazzo del Mahdī, entrambi del periodo di 'Ubayd Allāh. Un secondo palazzo fu eretto dagli Ziridi. Secondo la tradizione ...
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KAIROUAN
F. Cresti
(arabo classico al-Qayrawān)
Città della Tunisia, a km. 50 ca. a S-O di Susa.Secondo la tradizione trasmessa dagli scrittori arabi del Medioevo, la fondazione di K. fu opera di ῾Uqba [...] . La prima cinta muraria fu costruita da Muḥammad Ibn al-Ash῾ath Ibn ῾Uqba nel 144 a.E./761-762; l'aghlabide Ziyādat-Allāh I la fece demolire nell'824, dopo una rivolta della città. Nella cinta muraria del sec. 11° si aprivano quattordici porte e ...
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RIBĀṬ
M. Bernardini
Termine arabo (pl. rubūṭ) con cui venivano indicate, durante il Medioevo islamico, le funzioni svolte da diversi tipi di edifici.Malgrado i molteplici tentativi di offrire una definizione [...] . A una seconda fase apparterrebbe l'iscrizione sulla torre di avvistamento, in cui si fa menzione dell'aghlabide ZiyādatAllāh (821), autore quest'ultimo di un restauro che avrebbe volutamente celato le tracce indicanti la precedente fondazione ...
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SUSA (lat. Hadrumetum; Iustinianopolis nei docc. medievali; arabo Sūsa)
F. Cresti
Città della Tunisia centro-orientale, posta sulla sponda meridionale del golfo di Hammamet, a km 140 ca. a S di Tunisi.
Già [...] tra il 775 e il 788: si tratterebbe quindi del più antico edificio di questo tipo nel Maghreb. Sotto l'aghlabide ZiyādatAllāh I fu completato, nel 206 a.E./821, con la costruzione, sul bastione sudorientale, di una torre di vedetta (manār) circolare ...
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