DE GASPERI (Degasperi), Alcide
Piero Craveri
Nacque il 3 apr. 1881 a Pieve Tesino (Trento) da Amedeo e Maria Morandini. Di famiglia povera, profondamente cattolica, fu primo di quattro figli, ebbe due [...] che "esso arrivi a spostare il pendolo verso il centro equilibratore temperando e regolando il moto iniziale" (Malgeri, p. 423).
Ma ormai le pretese, spingendo le sue rivendicazioni oltre la zona B. Pella giocò la carta nazionalistica, creando un ...
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GARIBALDI, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Nizza, allora capoluogo del dipartimento delle Alpi Marittime dell'Impero francese, il 4 luglio 1807. Era il terzo dei sei figli nati dal matrimonio [...] dare una struttura più compiuta alle congreghe mazziniane della zona. L'idea di sentirsi al sicuro e la pratica fu come se la rapisse. Trovò in lei e nel suo temperamento e coraggio la compagna perfetta per il tipo di vita che conduceva. L ...
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BARILE, Paolo
Stefano Merlini
La vita privata. La scuola, l’università, la guerra e la Resistenza
Nacque a Bologna il 10 settembre 1917 da Cesare, ufficiale medico dell’esercito, e da Livia Corazza, [...] trasferito, con altri partigiani, attraverso il Corridoio Vasariano dalla zona dell’Oltrarno al centro della città, che fu liberato dalle legge elettorale proporzionale e sul bicameralismo; temperata dall'introduzione del referendum; fondata ...
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VISCONTI DI MODRONE, Luchino (Luchino Visconti). – Luchino, conte di Lonate Pozzolo, nacque il 2 novembre 1906 a Milano, in casa della nonna materna Anna Erba, in via Marsala. Era il quartogenito di sette [...] minatori e sui contadini.
Erano utilizzati gli abitanti della zona, culmine della parabola italiana del cinema neorealista, con le accuse di diffamazione delle forze armate.
La medesima temperie si riprodusse con l’opera lirica, alla Scala milanese, ...
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VOLPE, Gioacchino
Enrico Artifoni
– Nacque a Paganica (L’Aquila) il 16 febbraio 1876 da Giacomo, farmacista e segretario comunale, e da Bianca Mori, maestra elementare senese.
Ebbe il nome del nonno [...] nel 1964 (Toscana medievale, 1964,p. XVIII). L’affermazione va temperata in due sensi. Da un lato proprio durante la guerra, nel ’inizio del 1918 fu aggregato all’8ª armata in zona di operazioni e associato al Servizio propaganda diretto da Giuseppe ...
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VALENTE, Antonio.
Fabrizio Di Marco
– Nacque a Sora il 14 luglio 1894 da Vincenzo, ingegnere, e dalla marchesa Cecilia Franchi.
Nel 1912 s’iscrisse alla Scuola d’applicazione per ingegneri di Roma, [...] modernità rivolta al progresso della nuova industria, ma temperata da richiami classici.
Su iniziativa di Forzano e con De Paolis (1939-42), egli diede i disegni per la zona industriale cinematografica sulla via Tuscolana (1940-41, non realizzata) e ...
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BENEDETTO, santo
Luigi Salvatorelli
Silvana Simonetti
Mentre per la data della morte di B. abbiamo - come si spiegherà in fine - un termine a quo (non prima della fine del 546), nulla di simile possediamo [...] precedente nel monachesimo pacomiano; mentre poi le condizioni della zona non si prestavano per una grande unica costruzione. B ordinati con finezza di gusto e proprietà, quasi a temperare con il loro semplice canto popolare la rigida austerità della ...
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GUSSONI, Vincenzo
Giuseppe Gullino
, Nacque a Bergamo, dove il padre si trovava come podestà, il 18 maggio 1588, dal cavaliere Andrea e da Elisabetta Barbarigo di Agostino.
A Venezia la famiglia risiedeva [...] il palazzo a S. Fosca e si era trasferito a S. Luca, in una zona più centrale, tra Rialto e S. Marco; per di più non godeva di buone qualche modo punitivo, ma l'afflizione del G. era temperata dal fatto che in quella provincia egli possedeva le sue ...
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SCELBA, Mario
Augusto D'Angelo
– Nacque a Granieri, una frazione di Caltagirone (Catania), il 5 settembre 1901, da Gaetano, uomo di fiducia e fattore di un possidente terriero, e da Maria Gambino.
L’ambiente [...] e Federazione della Jugoslavia, e con la presa di possesso della zona A il 26 ottobre.
Inoltre si deve alla presidenza Scelba l’ Zaccagnini. L’enorme delusione fu solo parzialmente temperata dalla rielezione nel collegio senatoriale di Caltagirone e ...
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BORRA, Giovanni Battista
Nino Carboneri
Nacque a San Giorgio Canavese nel 1712. Fin dal 1733 (Rodolfo 1933, p. 455 n. 14) fu alla scuola dell'architetto B. A. Vittone per il quale disegnò alcune tavole [...] gli accorda una gratifica per lavori di idraulica fatti l'anno precedente nella zona di Casale e di Moncalieri (Schede Vesme, p.178). Del 1768 barocca piemontese dalla quale egli proviene è temperata dalle nuove tendenze. Scrisse un Trattato della ...
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zona
żòna s. f. [dal lat. zona «cintura, fascia» (gr. ζώνη, dal tema di ζώννυμι «cingere»)]. – 1. Come termine storico, la fascia usata nell’antica Grecia, spec. dalle donne, per tenere stretta e sostenuta alla vita la veste; di qui l’espressione...
fritillaria
fritillària s. f. [lat. scient. Fritillaria, der. del lat. fritillus «bossolo per dadi»]. – 1. In botanica, genere di piante della famiglia liliacee, con varie specie della zona temperata boreale, di cui alcune in Italia: sono...