Vedi TOREUTICA dell'anno: 1966 - 1997
TOREUTICA
E. Simon
Sommario: - A) Premesse: 1. Definizione. - 2. Il materiale. - 3. Testimonianze indirette. - 4. I tipi. - 5. Difficoltà metodologiche. - B) Svolgimento [...] esemplari nordici si differenziano sensibilmente dalla produzione mediterranea dell'epoca, il tesoro di Velem-Szentvid con scene realistiche tratte dalla vita dei cavalieri sciti. Nella zona dei manici sono applicati gruppi di animali in lotta con ...
Leggi Tutto
ETRURIA
M. Bonamici; F. Ceci; M. Celuzza
La trattazione che segue, per ragioni di carattere pratico, è articolata in due capitoli, concernenti rispettivamente i due grandi distretti dell'E., quello [...] anforette coeve da S. Rocchino, l'inserimento di questa zona nel circuito commerciale che dall'iniziò, del VII sec. a l’E. di età arcaica nel quadro del Mediterraneo: J. Heurgon, Il Mediterraneo occidentale dalla preistoria a Roma arcaica (trad, it ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
L’Italia repubblicana
Massimo Mastrogregori
La storiografia del Novecento: una lingua comune
Per presentare un quadro complessivo delle qualità specifiche degli studi di storia in Italia dal 1945 a [...] parte di una più ampia realtà: ecumene, Occidente, Europa o mediterraneo. Scrive Croce a Luigi Russo il 26 marzo 1945: «io, ). Con il paradosso che è proprio qui, in questa zona intermedia e neutrale tra i due campi ideologici contrapposti del ...
Leggi Tutto
L'archeologia delle pratiche funerarie. Periodo tardoantico e medievale e mondo bizantino
Francesca Romana Stasolla
Vincenzo Fiocchi Nicolai
Le aree e le tipologie sepolcrali
di Francesca Romana Stasolla
Le [...] , ipotesi attualmente rifiutata. Nella zona del Bosforo, a fine IV - metà V secolo, utilizzarono cripte funerarie familiari, riservate a personaggi abbienti, che tipologicamente sono più vicine a strutture mediterranee che alle coeve sepolture dei ...
Leggi Tutto
Guerra, catastrofi e memorie del territorio
Gabriella Gribaudi
La memoria, le memorie
In questi anni memoria è parola diffusa, quasi abusata. Viene utilizzata per indicare fenomeni estremamente differenziati, [...] lapidi con espressioni simili: «Ai caduti civili della zona industriale che dal profondo abisso della iniquità umana irrorando il e facilmente suggestionabile», posseduta dalla propria irruenta natura mediterranea (p. 105). La catastrofe «fu letta e ...
Leggi Tutto
Assistenza e beneficenza
Casimira Grandi
Storia di ordinaria povertà
«È necessario che cambi, se deve migliorare», scriveva G.C. Lichtenberg nel suo Libretto di consolazione nel secolo XVIII. Cosa doveva [...] un’unica gestione, accorpando le istituzioni della zona settentrionale del sestiere di Castello, dall’ospedale dei malattia fra ’800 e ’900 in Sardegna e nei paesi dell’Europa Mediterranea, a cura di Lucia Pozzi-Eugenia Tognotti, Sassari 2000, p. 332 ...
Leggi Tutto
La finanza pubblica
Michael Knapton
Introduzione
La storiografia riguardante la finanza pubblica veneziana nel medioevo poggia sulle fondamentali iniziative di pubblicazione e analisi delle principali [...] e spazi pubblici di particolare importanza: principalmente la zona marciana fra Palazzo e piazza, l'ambito del l'Istria - e in parte in una dimensione più vasta, mediterranea: così, soprattutto, la guerra veneto-genovese del 1294-1299. Anche ...
Leggi Tutto
Popolo
Mario Caravale; Claudio Cesa
di Mario Caravale e Claudio Cesa
POPOLO
Antichità e Medioevo di Mario Caravale
Età antica
a) Il demos greco
La storiografia ha da tempo sottolineato la pluralità [...] l'insieme di una comunità, oppure da una radice mediterranea, più in particolare latina e osco-umbra (poplo-) di razza, che sembravano più idonei ad indicare la zona profonda dei valori e delle disposizioni permanenti. Assai significativa ...
Leggi Tutto
I Fenici nel Mediterraneo centro-occidentale. Le aree dell'espansione coloniale
Massimo Botto
Le aree dell’espansione coloniale
La trattazione che segue intende presentare un panorama della colonizzazione [...] necropoli si estendeva alle spalle della città, in una zona ben distinta da questa; le tombe, a camera edd.), Da Olbìa ad Olbia: 2.500 anni di storia di una città mediterranea. Atti del Convegno Internazionale di studi (Olbia, 12-14 maggio 1994), ...
Leggi Tutto
BONIFACIO VIII, papa
Eugenio Dupré Theseider
Non si conosce la data di nascita di Benedetto Caetani, il futuro B. VIII: forse è da situare nel quarto decennio del Duecento (1235?). Nacque quasi certamente [...] Selvamolle presso Ferentino e si allargarono rapidamente nella zona fra Anagni, Alatri e Ferentino. È stato -316; V. Salavert y Roca, El tratado de Anagni y la expansion mediterránea de la Corona de Aragon, in Estudios de Edad media de la Corona de ...
Leggi Tutto
provincia
provìncia s. f. [dal lat. provincia, di etimo incerto] (pl. -ce o -cie). – 1. a. Nell’antichità romana, originariamente, qualsiasi territorio, in Italia o fuori, nel quale l’autorità fosse esercitata da un rappresentante di Roma;...
mare
s. m. [lat. mare]. – 1. La parte della superficie terrestre coperta d’acqua (ad eccezione delle acque continentali: laghi, fiumi, ecc.), e quindi, in generale, il complesso delle acque salate che circondano i continenti e le isole, oppure...