SCHIAVITÙ
Emilio Gabba e Raimondo Luraghi
1. Schiavitù nel mondo antico di Emilio Gabba
2. Schiavitù nell'età moderna di Raimondo Luraghi
Schiavitù nel mondo antico
di Emilio Gabba
Considerazioni [...] e che rappresentano un episodio senza confronti nella storia mediterranea antica. La storia di queste rivolte si presenta p. 48).
Gli schiavi trasportati dai negrieri provenivano da una zona la quale si estendeva dalla Mauritania all'Angola e che, ...
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Loretta Napoleoni
Pirateria
«Di’ loro che si provino a sfidare i pirati nei loro covi!» (Emilio Salgari,Le tigri di Mompracem)
Pirati del 21° secolo
di Loretta Napoleoni
16 dicembre 2008
Il Consiglio [...] crescente domanda asiatica. Le tristi storie dei pescatori mediterranei si sono moltiplicate con
la diffusione dei sushi bar Louis, nel Senegal settentrionale, per poi fermarsi tre mesi nella zona di pesca della Sierra Leone. Una volta lì, le canoe ...
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FEDERICO III (II) d'Aragona, re di Sicilia (Trinacria)
Salvatore Fodale
Nacque il 13 dic. 1273 (o 1274) nelle terre della Corona d'Aragona dall'infante Pietro d'Aragona, il futuro re Pietro III, e da [...] F. III e di Eleonora d'Angiò (di un altro regno insulare mediterraneo in particolare: quello di Sardegna o di Cipro), o almeno un indennizzo ne allontanò discendendo a Meridione attraverso una zona costellata di feudi chiaramontani, fino a riunirsi ...
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CASTRACANI DEGLI ANTELMINELLI, Castruccio
Michele Luzzati
Figlio di Gerio di Castracane e di Puccia degli Streghi, nacque a Lucca il 29 marzo 1281, data tradizionale, ma non certa.
Apparteneva ad una [...] C., che era lucchese e aveva già larghi interessi patrimoniali nella zona. Il 4 luglio 1314, venti giorni dopo la caduta di complicità di Firenze (una scelta significativamente "mediterranea"), tornò alla tradizionale linea antifiorentina dello ...
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MANFREDI, RE DI SICILIA
WWalter Koller
M. nacque nel 1232, figlio naturale dell'imperatore Federico II e di una figlia della contessa Bianca Lancia a cui una tradizione posteriore ha attribuito il nome [...] pacificare personalmente la situazione di tensione nell'isola. Qui, nella zona dell'Etna, dall'autunno del 1261 si aggirava con il e reclutare mercenari in Germania e in tutta l'area mediterranea; ciò nonostante la fedeltà dei suoi alleati e dei suoi ...
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CRAXI, Benedetto detto Bettino
Luigi Musella
Nacque a Milano il 24 febbraio 1934 da Vittorio e Maria Ferrari.
La famiglia e la politica (1934-1952)
Vittorio, originario di Messina, dopo la laurea in [...] posto nel partito. Venne così trasferito, come responsabile di zona, a Sesto San Giovanni, con uno stipendio di quarantamila lire , a cura di U. Finetti, Milano 2003; Pace nel Mediterraneo, a cura di S. Craxi, Venezia 2006; Passione garibaldina, ...
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CIANO, Galeazzo
Gianpasquale Santomassimo
Nacque a Livorno il 18 marzo 1903 da Costanzo e Carolina Pini. Durante la prima guerra mondiale si trasferì con la famiglia a Venezia, dove frequentò il ginnasio [...] apr. 1938, che ribadirono e perfezionarono gli accordi già intercorsi sul Mediterraneo.
Durante la visita di Hitler in Italia (39 maggio 1938) l'impegno di garantire lo statu quo in una zona, quella dei Balcani, dove la diplomazia fascista non ...
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Raffaele La Capria
Napoli
Napul’è mille culure
Napul’è mille paure
(Pino Daniele)
Tra autocritica e autoincanto
di 5 aprile
Va in scena al Teatro Mercadante, alla presenza del presidente della Repubblica, [...] del sole e la miserabile città delle tenebre, la grande capitale mediterranea e l’affollata tebaide levantina, la città di Vico e di dove sorse la nuova reggia, verso Capodichino e la zona vesuviana, che si popolò di ville integrate con il contesto ...
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FILIPPO II AUGUSTO, RE DI FRANCIA
BBenoît Grévin
Il regno e la vita di Federico II si confrontarono con due delle personalità più insigni della dinastia capetingia: s. Luigi (1214-1270), più giovane [...] una volontà di crociata o di un'ambizione propriamente mediterranea da parte del re, ormai invecchiato, finirono per frontiera della Mosa o delle Fiandre) oppure a sud di questa zona (in Provenza) ‒ che in seguito all'interdetto generale lanciato da ...
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Alamanni
V. Bierbrauer
K. Bierbrauer
INQUADRAMENTO GENERALE
di V. Bierbrauer
Popolazione germanica, menzionata per la prima volta come gens populosa nell'anno 213 d.C. dalle fonti romane riguardo al [...] e la seconda, oltre che nella Turingia, anche nella zona d'origine franco-orientale. A tale riguardo la produzione altri metalli applicate su tessuti simili al velo, è di origine mediterraneo-ortodossa, ed è strano che nei paesi a N delle Alpi ...
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provincia
provìncia s. f. [dal lat. provincia, di etimo incerto] (pl. -ce o -cie). – 1. a. Nell’antichità romana, originariamente, qualsiasi territorio, in Italia o fuori, nel quale l’autorità fosse esercitata da un rappresentante di Roma;...
mare
s. m. [lat. mare]. – 1. La parte della superficie terrestre coperta d’acqua (ad eccezione delle acque continentali: laghi, fiumi, ecc.), e quindi, in generale, il complesso delle acque salate che circondano i continenti e le isole, oppure...