Dai primi insediamenti al fenomeno urbano. Mondo etrusco-italico e romano
Paolo Sommella
Manlio Lilli
Giuseppe M. Della Fina
Sergio Rinaldi Tufi
Josep Guitard i Dunand
Luigi Caliò
Luisa Migliorati
Pierre [...] sono noti per due aree geograficamente contrapposte e cioè per l'Etruria padana, con Marzabotto e Spina, e per la Campania, con Capua. Si di cui sono evidenze significative il foro, costruito nella zona contigua a quel tempio più antico, e il teatro ...
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Il Dominio da terra: politica e istituzioni
Alfredo Viggiano
Città capitale e Dominio da terra; ambiente veneziano e ambiente veneto; vocazione per il mare e attrazione verso la terra: questi alcuni [...] conti di Collalto, dall'altra (24). I conti, nella zona del Trevigiano compresa tra Conegliano e il Piave, godendo dell' annonaria, in Persistenze feudali e autonomie comunitative negli Stati padani fra Cinque e Settecento, a cura di Giuseppe ...
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Dai Veneti ai Venetici
Giovan Battista Pellegrini
Dai Veneti della terraferma ai Venetici della laguna
Nel suo volume Venezia ducale (1), il Cessi, dopo alcune considerazioni generali sull'origine [...] l'A. mi pare fuori strada).
Interessante è il Fossado Gricesco nella zona di Eraclea, attestato nel sec. XII, il quale non ha bisogno di nell'Italia Superiore, in AA.VV., Spina e l'Etruria Padana, Firenze 1959, pp. 181-196 (con molte tavole tra cui ...
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La lotta contro Genova
Michel Balard
Il lungo secolo che va dal trattato di Milano del 25 maggio 1298, che mette fine alla guerra di Curzola tra Genova e Venezia, alla pace di Genova del 28 giugno [...] schiavi sono esportati fuori della Liguria, verso la Toscana e l'Italia padana e soprattutto verso il Sud della Francia e i paesi della corona oramai in declino. Lo stesso discorso non vale per la zona balcanica e il mar Egeo, dove al tornante dei ...
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L'apparato militare
Aldo A. Settia
Premessa
Le potenze marittime italiane, contemporanee e concorrenti di Venezia, ebbero, insieme con una forza navale, anche un esercito impegnato in uno sforzo [...] Cesena e in Bologna, al centro, cioè, di una zona nella quale confluivano offerte di "mano d'opera" militare .
66. Rinviamo a Aldo A. Settia, Castelli e villaggi nell'Italia padana. Popolamento, potere e sicurezza fra IX e XIII secolo, Napoli 1984, ...
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Vedi LUCERNA dell'anno: 1961 - 1973 - 1995
LUCERNA (v. vol. IV, p. 707 e s 1970, p. 419)
P. Vecchio
A. Speziale
M. Michelucci
C. Pavolini
A. A. Di Castro
F. Rispoli
Egitto e Vicino Oriente. - L'area [...] A Fano se ne conosce un'ulteriore variante locale.
Nell'area padana centrale, e soprattutto in Lombardia, si trova invece un diverso tipo altri mezzi d'illuminazione. Ma, anche all'interno della zona di massima diffusione, le presenze delle l. in ...
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ETRURIA
M. Bonamici; F. Ceci; M. Celuzza
La trattazione che segue, per ragioni di carattere pratico, è articolata in due capitoli, concernenti rispettivamente i due grandi distretti dell'E., quello [...] all'erudito volterrano Aulo Cecina, che vuole la dodecapoli padana fondata dall'eroe panetrusco Tarconte.
L'archeologia conferma, anforette coeve da S. Rocchino, l'inserimento di questa zona nel circuito commerciale che dall'iniziò, del VII sec. a ...
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La Chiesa aquileiese
Giuseppe Cuscito
Aquileia centro religioso della "Venetia"
Introduzione
Tracciare i primi quadri della società cristiana nella "Venetia" non pare possibile senza considerare l'evangelizzazione [...] da un minimo di 11 a un massimo di 70 piedi nella zona del presbiterio; che in sei casi ricorre l'espressione ricca di fede nel Friuli, in AA.VV., La religiosità nella valle padana. Atti del II Convegno di studi sul folklore padano, Modena ...
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Le lettere
Giorgio Pullini
Tra giornalismo di viaggio e impressionismo poetico sulla realtà di Venezia nel Novecento
Prima di entrare nell’ambito vasto della produzione narrativa e poetica vera e propria, [...] è riuscita a impedire il completamento della terza zona industriale, con la legge speciale per Venezia dialetto veneto nel Novecento, ma molto spesso di una coloritura padana più che veneziana, da Eugenio Ferdinando Palmieri a Giulio Alessi ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
L’Italia repubblicana
Massimo Mastrogregori
La storiografia del Novecento: una lingua comune
Per presentare un quadro complessivo delle qualità specifiche degli studi di storia in Italia dal 1945 a [...] ). Con il paradosso che è proprio qui, in questa zona intermedia e neutrale tra i due campi ideologici contrapposti del ceti rurali e la nobiltà altomedievale (Terra e società nell’Italia padana: i secoli IX e X, 1976), il lavoro sulle «situazioni ...
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capolega
capoléga s. m. e f. [comp. di capo e lega1] (pl. m. i capiléga, pl. f. le capoléga). – Chi è a capo d’una lega. In partic., nella zona padana, prima del fascismo, segretario sindacale di una lega comprendente i braccianti agricoli...
braida
bràida s. f. [lat. mediev. braida, di origine longob.]. – Termine che indicò anticamente un campo suburbano coltivato a prato ed è tuttora in uso, nelle varie forme dialettali (braida, breda, bradia, braia, ecc.), in gran parte della...