Protostoria
Anna Maria Bietti Sestieri
Il termine protostoria indica tradizionalmente il periodo intermedio fra preistoria e storia, documentato da fonti antiche. I modelli utilizzati per lo studio [...] delle 'terramare' (età del Bronzo media e recente nella Pianura Padana a sud del Po, nelle province di Modena, Reggio Emilia, alla protostoria del Polesine.
R. Perini, Scavi archeologici nella zona palafitticola di Fiavè-Carera, 1° e 2° voll., Trento ...
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VICENZA (A. T., 24-25-26)
Giuseppe PAVANELLO
Luigi SIMEONI
Emilio MALESANI
Fausto FRANCO
Antonio DALLA POZZA
Giuseppe PAVANELLO
Luigi SIMEONI
Emilio MALESANI
Fausto FRANCO
Antonio DALLA POZZA
Paola [...] si può osservare per la maggior parte delle città della pianura padana: il fiorire delle industrie e dei traffici nel periodo comunale zucchero e quella del tabacco, che, fuori della zona classica della Valsugana, si è estesa recentemente nelle ...
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VERCELLI (A. T., 20-21)
Piero LANDINI
Anna Maria BRIZIO
Piero BAROCELLI
Armando TALLONE
Salvatore ROSATI
Città del Piemonte, e capoluogo dell'omonima provincia, situata a 130 m. s. m.; sorge in piena [...] Pianura Padana, presso la sponda destra del fiume Sesia, sorpassato, mediante grandiosi ponti in muratura, dalla ferrovia e ab. per kmq.), quella pianeggiante (124) e la zona collinare biellese e valsesiana, ricchissima di vigneti e di industrie ...
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GREGORIO VII, papa, santo
Ovidio Capitani
Scarse le notizie biografiche su Ildebrando, nato forse a Soana (oggi Sovana, in provincia di Grosseto) tra il 1025 e il 1030, divenuto più tardi, forse, monaco [...] divenuto centro dell'azione canossiana nel mondo monastico della Bassa padana e in particolare dal momento in cui Beatrice e Matilde Canossa promossero la riforma di G. VII in una zona in cui la tradizione monastica imperiale continuava ad avere un ...
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GIULIO III, papa
Giampiero Brunelli
Giovan Maria Ciocchi Del Monte nacque a Roma, il 10 sett. 1487, da Vincenzo e da Cristofora Saracini. Il padre esercitava la professione di avvocato concistoriale. [...] la collina del Pincio al Tevere. In più, acquistò nella zona le residenze e le proprietà dalla famiglia Cardelli.
L'obiettivo V., Göttingen 1964, ad ind.; G. Berti, Stato e popolo nell'Emilia padana dal 1525 al 1545, s.l. (ma Parma) 1967, ad ind.; M ...
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CLEMENTE XII, papa
Alberto Caracciolo
Lorenzo Corsini nacque a Firenze il 7 apr. 1652 da Bartolomeo, marchese di Sismano, Casigliano, Civitella, Laiatico e Orciatico, Castagnetolo, Tresana e Giovagallo, [...] , poiché l'imperatore significava l'Adriatico, la Valle Padana, Napoli, poi la Toscana, ma anche perché l avviate in più punti sopra le strade del centro di Roma, investirono la zona di piazza di Trevi, Castel Sant'Angelo, S. Giovanni in Laterano ( ...
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BERENGARIO I, duca-marchese del Friuli, re d'Italia, imperatore
Girolamo Arnaldi
Nacque da Eberardo, conte-duca-marchese del Friuli, "vir nobilissimis Francorum natalibus oriundus" (Translatio s. Calixi [...] imperiale di Carlomanno si muoveva prevalentemente nel settore centro-occidentale del'Italia padana (la cosiddetta "marca lombardo-emiliana"), senza interferire nella zona, un po' periferica, tradizionalmente riservata a Berengario. D'altra parte, in ...
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Preistoria
Paolo Graziosi e Alda Vigliardi
di Paolo Graziosi e Alda Vigliardi
Preistoria
sommario: 1. Introduzione. 2. Metodi di indagine. 3. Paleolitico inferiore. 4. Paleolitico medio. 5. Paleolitico [...] relativamente stabili da un giacimento all'altro in una determinata zona e in una data epoca. Ciò conferma che la della Boemia e di là, attraverso il Brennero, raggiungeva la valle padana, l'Adriatico e infine il Mar Egeo.
Il commercio dell'ambra ...
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DEPRETIS, Agostino
Raffaele Romanelli
Nacque a Cascina Bella, frazione del comune di Mezzana Bottarone (oggi Brèssana Bottarone), il 31 genn. 1813, unico figlio maschio di Francesco e di Maria Antonia [...] dei collegamenti che andavano stabilendosi tra il Piemonte e la pianura padana lombarda, e tra Genova e Milano.
Nella primavera del '53 i collegi e il D., recatosi a Stradella - dunque in zona di guerra - vi prese il comando della guardia nazionale e, ...
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La letteratura dell’Italia unita
Enrico Ghidetti
Il primo e più significativo dei libri di memorie che l’Italia del Risorgimento consegnò all’Italia unita, I miei ricordi di Massimo d’Azeglio, si deve [...] moderata del «gran guelfo» Gino Capponi, nella zona costiera, tra il fervido centro universitario e studentesco il Piemonte che aveva significato la trasformazione della prospettiva «padana» di Cavour in prospettiva nazionale (Spadolini 1972, pp. ...
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capolega
capoléga s. m. e f. [comp. di capo e lega1] (pl. m. i capiléga, pl. f. le capoléga). – Chi è a capo d’una lega. In partic., nella zona padana, prima del fascismo, segretario sindacale di una lega comprendente i braccianti agricoli...
braida
bràida s. f. [lat. mediev. braida, di origine longob.]. – Termine che indicò anticamente un campo suburbano coltivato a prato ed è tuttora in uso, nelle varie forme dialettali (braida, breda, bradia, braia, ecc.), in gran parte della...