Botanica
Edificio destinato alla coltivazione di piante da fiore, di primizie, tardizie e prodotti ortofrutticoli di pregio, di collezioni di piante esotiche. Nelle s. vengono realizzate artificialmente [...] speciali condizioni climatiche in relazione agli scopi che si vogliono perseguire, coltivando le piante fuori del loro ambiente naturale o dando e di fiori ha stimolato la costruzione, in certe zone, di grandi complessi di s. permanenti su grandi ...
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acqua
Luigi Cerruti
Una sostanza meravigliosa, indispensabile per la vita
L'acqua liquida ospita e alimenta la vita fin dalle sue origini, e il ghiaccio, acqua solida, protegge la vita acquatica, quando [...] sua funzione nel nostro corpo sono sorprendenti. I mari delle zone più fredde del mondo gelano di inverno e sotto la con la loro traspirazione). In assenza di profonde alterazioni climatiche la quantità di vapore presente nell'atmosfera è sempre la ...
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BIOTECNOLOGIE
Alberto Albertini
Walter Marconi
Biotecnologie di Alberto Albertini
sommario: 1. Introduzione generale. 2. Processi biotecnologici fondamentali: a) colture microbiche; b) attività enzimatiche; [...] di piante può portare a specie resistenti a condizioni climatiche proibitive e a parassiti, e a migliorarne l'efficienza le Leguminose.
Irrigazione e drenaggio. - È noto che alcune zone del nostro pianeta (Nordafrica, Asia Minore) non dispongono di ...
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Neoplasie
FFrancesco Squartini e Luigi Califano
di Francesco Squartini e Luigi Califano
NEOPLASIE
Oncologia umana
di Francesco Squartini
sommario: 1. Introduzione. 2. Epidemiologia e frequenza: a) i [...] nocciole, ecc., conservati in ambienti e in condizioni climatiche inadatte, produce una micotossina, l'aflatossina B1, che di anticorpi che ne impediscono l'attività patogena, e che nelle zone ove la sua diffusione è meno estesa, più elevata è la ...
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Uomo: origine ed evoluzione
Phillip V. Tobias
di Phillip V. Tobias
Uomo: origine ed evoluzione
sommario: 1. Definizione di uomo. 2. Le caratteristiche di Pongidae. 3. Le caratteristiche di Hominidae: [...] soddisfacente le condizioni fisiologiche, ecologiche o climatiche che possono aver determinato questo ispessimento dall'Africa, in cui presumiamo abbiano avuto origine, in vaste zone dell'Europa e dell'Asia (stadi evolutivi Homo erectus e prime ...
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Razza
Guido Modiano
di Guido Modiano
Razza
sommario: 1. Definizione. 2. Criteri di classificazione. 3. Genetica delle razze: a) livello descrittivo o statico; b) livello storico o dinamico; c) la struttura [...] , Gd- e per quello della falcemia, cioè il βS) sono uno di questi, perché la malaria è diventata oloendemica nelle zoneclimaticamente adatte alla zanzara in seguito all'avvento dell'agricoltura, che ha provocato l'addensamento della popolazione e ha ...
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Botanica
John Heslop-Harrison
Introduzione
La botanica è la scienza che studia le piante. L'unità di questa scienza sta nell'oggetto trattato e non negli scopi che si prefigge chi ad essa si dedica, [...] . I primi tentativi di mettere in relazione tipi di vegetazione con vari parametri climatici hanno incontrato qualche successo solo quando i fattori limitanti in singole zone erano ben definiti, come si verifica allorché la piovosità o la temperatura ...
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Ambiente e istituzioni internazionali
Bernd Von Droste
(UNESCO, World Heritage Centre, Parigi, Francia)
Mechtild Rössler
(UNESCO, World Heritage Centre, Parigi, Francia)
Anja Von Rosenstiel
(UNESCO, [...] fragili del mondo. Diversi fattori contribuiscono al diffuso degrado delle risorse naturali nelle zone aride: variazioni climatiche, utilizzazione del territorio e pratiche agricole inappropriate, aumento della densità della popolazione, pressione ...
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Carlo Rubbia
Energia
E=mc2: dalla massa l'energia del futuro
Energie per il domani: prospettive e problemi
di Carlo Rubbia
12 aprile
All'ordine del giorno del vertice dei ministri dell'Ambiente degli [...] pianeta ha già sperimentato milioni di anni fa variazioni climatiche dovute a eventi naturali (per es., vulcanici); tuttavia già si stava intensificando l'estrazione del petrolio in nuove zone di produzione, in paesi non appartenenti all'OPEC ( ...
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Gli ambienti planetari e l'origine della vita
Christopher F. Chyba
(Department of Planetary Sciences, The University of Arizona Tucson, Arizona, USA)
Gene D. McDonald
(Jet Propulsion Laboratory, Pasadena, [...] marini poco profondi (fig. 1). Ancora oggi, in alcune zone come le coste della Bassa California e l'Australia Occidentale, essa non potrebbe simultaneamente essersi sviluppata, in condizioni climatiche simili, nell'ambiente primordiale di Marte.
La ...
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climatico
climàtico agg. [dal gr. κλιματικός, der. di κλίμα -ματος: v. clima1] (pl. m. -ci). – 1. Del clima, relativo al clima: condizioni c. di un paese, di una regione; elementi c., quelli che caratterizzano il clima di una data regione:...
stagione
stagióne s. f. [lat. statio -ōnis, propr. «sosta, fermata», der. di stare «stare fermo»; cfr. stazione]. – 1. Ciascuno dei quattro intervalli di tempo (s. astronomiche) nei quali l’anno resta diviso dai passaggi del Sole agli equinozî...