Ano
Daniela Caporossi
Red.
L'ano (dal latino anus, propriamente "cerchio", poi "orifizio") rappresenta l'apertura attraverso cui l'intestino retto sbocca all'esterno a livello del perineo posteriore [...] comparata dei Vertebrati, Napoli, SES, 1989.
a.s. romer, t.s. parson, The vertebrate body, Philadelphia, Saunders, 19866 (trad. it. Anatomia comparata dei Vertebrati, Napoli, SES, 19872).
Zoologia. Trattato italiano, Bologna, Zanichelli, 1995. ...
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Feci
Daniela Caporossi
Red.
Le feci (dal latino faex, "feccia") rappresentano il materiale di scarto risultante dai processi di digestione e di assorbimento del nutrimento. Sono costituite per il 75% [...] , 19933).
A.S. Romer, T.S. Parson, The vertebrate body, Philadelphia, Saunders, 19866 (trad. it. Anatomia comparata dei Vertebrati, Napoli, SES, 19872).
Zoologia. Trattato italiano, 1° vol., a cura di B. Baccetti et al., Bologna, Zanichelli, 1995. ...
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INTERSTIZIALE, FAUNA
Emilia Stella
. La f. i. è composta da organismi viventi nell'acqua che colma gl'interstizi fra i granuli di sabbia e ghiaia dei depositi incoerenti e mobili del litorale marino [...] importanti A. Remane, R. W. Pennak, E. Fauré-Frémiet, E. Angelier, C. Delamare Deboutteville, S. Ruffo, vennero scoperti gruppi zoologici nuovi a questo ambiente e nuove specie. In Italia le ricerche sono state rivolte al litorale marino, lacustre e ...
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Cellula
Daniela Caporossi
Benedetto Nicoletti
Il termine, derivante dal latino cellula, diminutivo di cella, "cameretta, piccola stanza", indica in biologia l'unità morfologica e fisiologica di base [...] la scienza che studia la cellula, dal greco κύτος, "cavità") con altre branche della biologia, come la microbiologia, la botanica, la zoologia, la biochimica, la fisiologia e la genetica. In altri termini, se da una parte la scoperta della cellula ha ...
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PADOA, Emanuele
Fausto Barbagli
PADOA, Emanuele. – Nacque a Livorno il 21 settembre 1905 da Corrado e da Argia Favatà.
Dopo gli studi liceali si iscrisse alla facoltà di scienze dell’Università di Pisa, [...] biografiche su P. si trovano in: B. Baccetti, E. P. e lo sviluppo della biologia italiana, cit.; Id., La zoologia a Firenze, in Storia dell’Ateneo fiorentino, Firenze 1984; B. Mascherini, Le miscellanee delle Biblioteca di biologia animale dell ...
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Biologia
G. sanguigni
Strutture antigeniche presenti sulla superficie dei globuli rossi e riconosciute da anticorpi specifici (➔ gruppi sanguigni).
G. tissutali
Insieme di individui istocompatibili, tra [...] tra l’interruzione della fornitura, da parte della rete, e l’entrata in funzione di un generatore ausiliario.
Zoologia
Insieme intraspecifico di individui connessi da relazioni sociali (per es., g. familiari). In sistematica, insieme di categorie ...
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Liquido organico, opaco, viscoso, di colore rosso che, sotto l’impulso dell’attività cardiaca, circola nell’apparato cardiovascolare (cuore, arterie, capillari, vene), distribuendosi in tutti i distretti [...] . La festa del Preziosissimo s. fu estesa a tutta la Chiesa da Pio IX (1849). Dal 1970 non è più celebrata.
Zoologia
In zootecnia gli allevatori di animali domestici usano indicare con il nome di puro s. l’animale di razza pura (➔ purosangue); con ...
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L'Ottocento: biologia. Le scienze della Terra
David Oldroyd
Le scienze della Terra
La geologia si affermò come disciplina scientifica autonoma verso l'inizio del XIX sec.; nonostante il termine fosse [...] Jardin des Plantes, al Muséum d'Histoire Naturelle, al cui interno vennero create nuove cattedre dedicate allo studio della zoologia. Dal 1795 l'insegnamento di anatomia comparata venne affidato al giovane George Cuvier (1769-1832) come supplente di ...
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Evoluzione, coevoluzione e biodiversità
Anselm Kratochwil
(Fachgebiet Ökologie, FB Biologie/Chemie Universität Osnabrück, Osnabrück, Germania)
Angelica Schwabe
(Institut für Botanik / Abt. Geobotanik [...] ci si riferisca alla filo genesi viene designata come teoria dell'evoluzione o teoria della discendenza), contraddice la tesi dello zoologo francese J.-E. de Lamarck, definita nel 1809, secondo la quale l'evoluzione è determinata da cambiamenti nel ...
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IMPERATO, Ferrante
Cesare Preti
Nacque, probabilmente a Napoli, intorno al 1525, come si ricava da un'affermazione del figlio Francesco, che in una opera scritta nel 1605 (Lettera composta in verso [...] fatte per i fenomeni ottici e per le comete, così come a quelle su tematiche inerenti la botanica e la zoologia. Ma ciò da cui il libro è alieno è l'intento enciclopedico-classificatorio, ancora prevalente in tante altre trattazioni naturalistiche ...
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zoologia
żoologìa s. f. [comp. di zoo- e -logia]. – Ramo delle scienze biologiche che studia la vita del mondo animale, in tutte le sue manifestazioni; si divide in varie sezioni (sistematica zoologica, che studia le relazioni filogenetiche...
zoologico
żoològico agg. [der. di zoologia] (pl. m. -ci). – 1. Attinente alla zoologia: geografia z., sinon. di zoogeografia; sistematica z., o classificazione z., studio degli animali sotto l’aspetto descrittivo e in rapporto alle loro affinità...