DE FERRARI, Raffaele Luigi, duca di Galliera
Giovanni Assereto
Nato a Genova il 6 luglio 1803, da Andrea e Livia Ignazia Pallavicino, aveva avuto il nome del nonno paterno, il quale nel biennio 1787-89 [...] tuttavia che i timori erano infondati: la Società delle ferrovie lombarde e dell'Italia centrale, staccatasi dopo il trattato di Zurigo dall'austriaca Súdbahn, ebbe garantite tutte le proprietà e nel '59 pagò i migliori dividendi della sua storia. E ...
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COGNETTI DE MARTIIS, Salvatore
Riccardo Faucci
Nato a Bari il 19 genn. 1844 da Raffaele, commerciante, e da Clorinda de Martiis (il cui cognome unì a quello paterno), studiò presso l'università di Pisa, [...] 378-408); si era inoltre occupato, sia pure incidentalmente, di questioni attinenti l'informazione industriale (L'Esposizione di Zurigo, in Nuova Antologia, 1º nov. 1883, pp. 74-90) e l'istruzione tecnico-professionale (La politica economica italiana ...
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CUCCIA, Enrico
Giandomenico Piluso
Nacque a Roma il 24 novembre 1907 da Pietro Beniamino e da Aurea Ragusa.
Il nonno paterno, Simone, era un noto avvocato siciliano di origini greco-albanesi, eletto [...] e le minacce a Cuccia continuarono costringendolo a incontri con Sindona a New York e con i suoi emissari a Londra e Zurigo sino al 1980. Per tutelare se stesso e i propri familiari Cuccia decise di non denunciare personalmente (ma lo fece attraverso ...
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zurighese
żurighése agg. e s. m. e f. – Appartenente o relativo al Cantone di Zurigo, nella Svizzera settentr., e alla città di Zurigo (ted. Zürich), che ne è il capoluogo; abitante, originario, nativo della città o del cantone di Zurigo.
terramazione s. f. Procedimento funerario consistente nel compostaggio della salma, adottato come sistema alternativo alla cremazione, in quanto più sostenibile di quest’ultima dal punto di vista ambientale. ◆ E se da un lato la cremazione riduce...