Economista e uomo politico italiano (Lecco 1913 - Roma 1990). Presidente del Credito Varesino (1983-87), entrò alla Banca d'Italia nel 1938 diventandone vicedirettore (1969-75) e quindi direttore generale (1975-76). Presidente del Banco di Napoli (1980), fu in seguito incaricato di presiedere la Camera di commercio italo-russa (1982-90). In qualità di membro tecnico del III governo Andreotti (luglio 1976 - marzo 1978), venne chiamato a ricoprire l'incarico di ministro per il Commercio con l'estero, carica in cui fu riconfermato anche nel seguente esecutivo (IV governo Andreotti, 1978-79). Del suo lavoro di ministro rimane la legge 227/77, conosciuta come legge O., in materia di cooperazione economica e finanziaria in campo internazionale. Sul tema pubblicò Confronto a più voci. Il ruolo del credito all'esportazione nel commercio estero italiano (1978).