Termine (anche sorgente r.), usato prevalentemente in Lombardia (resultiva nel Veneto) per indicare la venuta a giorno di acque sotterranee provenienti da infiltrazione più a monte di acque superficiali. Queste sorgenti sono situate generalmente alla base di conoidi di deiezione, all’interno delle quali si infiltrano sia acque meteoriche sia acque provenienti da diversi corsi d’acqua. Le r., se numerose e di portata notevole, possono far nascere in pianura un nuovo corso d’acqua (fiumi di r.) oppure dar luogo a paludi, stagni, ruscelli ecc. Linea o zona delle r. (o delle resultive) Zona di affioramento di sorgenti r., più o meno avanzata rispetto alla base dei rilievi, assunta spesso come linea divisoria fra l’alta e la bassa pianura (➔ anche fontanile).