Attore e regista teatrale (Neuilly-sur-Seine 1907 - Parigi 1984); esordì nel 1935 come attore e aiuto regista in Les Cenci di A. Artaud. Presto riconosciuto come uno dei più significativi interpreti dell'avanguardia teatrale, dal 1949 al 1951 propose opere difficili e insolite, ma fu nel 1953 che si affermò allestendo con grande successo la prima di En attendant Godot di S. Beckett. In seguito ha diretto altre novità di Beckett (Fin de partie, 1957; La dernière bande, 1960; Oh! Les beaux jours, 1963); di H. Pinter (Le gardien, 1961), di J. Genet (Les nègres, 1959; Le balcon, 1960; Les paravents, 1966), dimostrandosi regista di rara efficacia e intelligenza.