Riformatore religioso (Londra 1603 circa - Providence, Rhode Island, 1683) e fondatore della colonia di Rhode Island. Figlio di un mercante, cappellano (1629) di William Masham, a Otes (Essex), per la sua avversione alla chiesa di stato rinunciò alla carriera ecclesiastica, e nel dicembre 1630 partì per Boston. Avversato dagli anglicani di quella città, si spostò a Salem, poi a Plymouth, dove rimase per due anni, e quindi nuovamente a Salem, dove per la sua intransigenza sulla questione della tolleranza continuò a subire persecuzioni, essendo infine bandito e costretto nel 1635 a stabilirsi sulla Narragansett Bay, tra gli Indiani, fondandovi la città di Providence (1º giugno 1636). Tornato in Inghilterra ottenne il riconoscimento (1644) per la sua colonia. Occupò egli stesso diversi uffici nella nuova colonia e dal 1654 al 1657 ne fu governatore. La fama di W. riposa sul fatto che egli fu tra i primissimi a proporre e soprattutto a istituire la totale separazione della Chiesa e dello Stato e l'assoluta libertà dei cittadini nel campo del pensiero e della pratica religiosa, concetti che lo stesso W. espose nel suo The bloudy tenent of persecution (1644).