Figlia (m. 310-09 a. C.) di Ossiarte, satrapo di Battriana; fu fatta prigioniera (327 a. C.) da Alessandro Magno, il quale la sposò per dare esempio di fusione tra le stirpi dei Persiani e dei Macedoni. Ebbe un figlio, Alessandro IV, nato dopo la morte del padre, che fu riconosciuto re insieme a Filippo Arrideo, sotto la reggenza prima di Perdicca e poi di Antipatro. Morto questo (319), R. e il figlio trovarono aiuto in Poliperconte e nella regina madre Olimpiade, ma Cassandro, dopo aver uccisa Olimpiade, li tenne prigionieri ad Anfipoli e li fece uccidere, dopo che un accordo dei Diadochi aveva stabilito che Alessandro IV, raggiunta la maggiore età, ottenesse il trono di Macedonia.