Soluzione acquosa salina, più o meno concentrata, naturale o no. Si indicano con tale nome, per es., le acque saline di pozzi (Volterra) contenenti 100-300 g/l di sale e le soluzioni saline impiegate per la preparazione e conservazione di alimenti (acciughe, formaggi ecc.), per la conservazione delle pelli ecc. Nella tecnica del freddo la s. trova molte applicazioni per il suo basso punto di congelamento (intorno a −20°C), notevolmente inferiore a quello dell’acqua. Nei magazzini frigoriferi, per es., la s. è usata come intermediaria tra il fluido frigorifero e i corpi da raffreddare.