BATTAGLIA, Salvatore (App. III, 1, p. 208)
Filologo, morto a Napoli il 24 agosto 1971. Direttore del Grande dizionario della lingua italiana dell'Utet, era passato, nel 1961, dalla cattedra di filologia romanza a quella di letteratura italiana, sempre nell'università di Napoli. B. aveva proseguito la sua attività di studioso e di filologo volgendosi ai più vari momenti della letteratura italiana (Occasioni critiche, 1964, che raccoglie indagini sulla letteratura italiana dalle origini ai giorni nostri). Allo studio di Dante è dedicata l'opera Esemplarità e antagonismo nel pensiero di Dante, 2 voll. (1966-1974), mentre particolari aspetti di storia letteraria affrontano i volumi: Le epoche della letteratura italiana. Medioevo-Umanesimo-Rinascimento (1965); La coscienza letteraria del Medioevo (1965, che raccoglie contributi sulla formazione delle letterature dell'Europa occidentale); Le dottrine linguistiche da Baretti a Manzoni (1965); Formazione e destino della lirica (1967). B. si era occupato di Leopardi in L'ideologia letteraria di Giacomo Leopardi (1969), e ha intensamente studiato anche il Novecento raccogliendo, in Testimonianze del Novecento letterario (post. 1972), soltanto alcuni dei suoi interventi su scrittori di questo secolo (Panzini, Soffici, Bacchelli ma soprattutto D'Annunzio e Pirandello). Un'originale interpretazione dell'individualità poetica studiata attraverso tutte le epoche è affrontata, da una personalissima angolazione critica, in Mitografia del personaggio (1968).
Bibl.: A. Varvaro, Salvatore Battaglia, Napoli 1974 (con bibliografia completa degli scritti); F. Branciforti, Ricordo di S. Battaglia, in Archivio storico per la Sicilia Orientale, 1971, II-III; G. Petrocchi, Gli studi danteschi di S. Battaglia, in Critica letteraria, 1974, IV.