D'AMELIO, Salvatore
Magistrato e pubblicista nato a Napoli ll 23 marzo 1866 e morto il 30 novembre 1928. Entrato nella magistratura, passò poi all'avvocatura erariale. Nel 1913 tornò di nuovo magistrato quale consigliere di Cassazione. Diede anche la sua opera a favore della pubblica amministrazione come autorevole membro di molte commissioni. Fu direttore di varie riviste giuridiche, quali Il movimento giuridico (Napoli), Il Messaggero giudiziario (Roma), La Rivista di diritto pubblico (Roma), e autore d'importanti opere giuridiche, fra le quali La beneficenza nel diritto italiano (2ª ed., Roma 1928).