DE BENEDETTI, Salvatore
Nacque a Novara il 18 aprile 1818. Fu giornalista di parte liberale in Piemonte, poi in Toscana (1844-49), poi di nuovo in Piemonte. Dal 1862 fino alla sua morte, avvenuta in Pisa il 4 agosto 1891, fu professore di lingua e letteratura ebraica nell'università di Pisa. Scrisse varie opere di letteratura ebraica, specialmente traduzioni di testi antichi o medievali; da ricordarsi in particolar modo sono: Canzoniere sacro di Giuda Levita, tradotto dall'ebraico e illustrato (Pisa 1871); Vita e morte di Mosè, leggende ebraiche tradotte, illustrate e comparate (Pisa 1879).
Bibl.: D'Ancona, Salvatore De Benedetti, in Annuario della R. Univ. di Pisa, 1891-92; U. Cassuto, Gli studi giudaici in Italia negli ultimi cinquant'anni, Roma 1913, pp. 6-7 (Riv. degli studi orientali, V, pp. 30-31).