HIRSCH, Samson Raphaël
Rabbino, organizzatore e capo dell'ortodossia ebraica in Germania, nato in Amburgo il 20 giugno 1808, morto a Francoforte sul Meno il 31 dicembre 1888. Dal 1830 al 1841 fu rabbino capo a Oldemburgo, poi rabbino di Emden (1841-1846), di Nicolsburg (1846-1847), della Moravia (1847-1851), e finalmente della Israelitische Religions-Gesellschaft di Francoforte sul Meno, ove rimase fino alla morte.
Pubblicò (Altona 1836) con lo pseudonimo di Ben Uziel i Neunzehn Briefe über Judentum, in cui, protestando contro le tendenze riformistiche del giudaismo, proclama la necessità di mantenere alla religione ebraica la sua forma tradizionale: sono i principî della cosiddetta Neoortodossia ebraica. Come continuazione a quest'opera, nel 1838 pubblicò Moreb, oder Versuche iiber Jissroel's Pflichten in der Zerstreuung. Oltre a queste opere e molte altre, H. lasciò la traduzione tedesca commentata del Pentateuco (1a ed. 1867-68; 8a ed. 1920) e dei Salmi (1883; 3a ed. 1924), fondò e diresse il periodico Jeschurun (1855-1870; nuova serie 1883-1890).
Bibl.: Encyclopaedia Judaica, VIII, coll. 91-95.