Filosofo (Sidney, Australia, 1859 - Manchester 1938). Uno dei principali rappresentanti del neorealismo inglese, prof. all'univ. di Manchester (1893-1924), si formò nell'ambiente idealistico di Oxford, ma dal Moore accolse la critica all'idealismo gnoseologico. Sotto l'influsso dell'evoluzionismo bergsoniano e della relatività einsteiniana, affermò il principio dell'"evoluzione emergente". L'opera principale è: Space, time and deity (2 voll., 1920).