San Marino
Repubblica parlamentare territorialmente compresa, in Italia, tra la Romagna e il Montefeltro. Secondo la tradizione, ebbe origine da una comunità cristiana costituitasi nel 4° sec. sul Monte Titano sotto la guida del tagliapietre Marino; autonoma dal vescovo di Rimini (Placito Feretrano, 855), si fortificò e si costituì in Comune (i più antichi statuti risalgono al sec. 13°). Nonostante le insidie dei vescovi limitrofi e poi dei Malatesta, riuscì a mantenersi indipendente e ad ampliare i suoi territori (1460-63). A metà del 15° sec. l’arengo dei capifamiglia si trasformò in Gran consiglio, formato di 60 cittadini, che, rinnovandosi per cooptazione, rimase in funzione per circa quattro secoli. Riconosciuta da Napoleone (1797) e dal Congresso di Vienna (1815), durante il Risorgimento la Repubblica offrì asilo a molti patrioti; nel 20° sec. condivise l’esperienza del fascismo e fu bombardata dagli Alleati (1944). Dal 1945 si alternano al governo i partiti democratico cristiano (PDCS), socialista (PSS) e progressista democratico (PPDS). La Repubblica di S.M. ha sottoscritto l’unione doganale con tutti i Paesi dell’Unione Europea (1993) ed è entrata nell’area dell’euro (2002).