Madre di Costantino I (n. dopo la metà del 3º sec. - m. 330-335 circa). Figlia di un oste pagano, divenne la concubina (o forse la prima moglie, poi ripudiata) di Costanzo Cloro. È incerto l'anno in cui si convertì. Nel 327 si recò in pellegrinaggio in Palestina e qui avrebbe ritrovato la vera Croce, riportandone poi a Roma una parte. Costruì varie chiese, a Costantinopoli, a Roma (S. Croce in Gerusalemme, per collocarvi la reliquia della Croce), a Betlemme (basilica della Natività), a Gerusalemme. Festa, 18 ag. (Chiesa latina), 21 maggio (Chiesa greca).