Scrittore colombiano (n. Bogotà 1965). Trasferitosi in Europa, ha vissuto tra Spagna, Francia e Italia, collaborando come giornalista dapprima presso un’emittente radiofonica francese, quindi in qualità di corrispondente dall’Europa per il quotidiano colombiano El Tiempo. Ha debuttato nella letteratura con il romanzo Páginas de vuelta (1995) cui sono seguiti Perder es cuéstion de método (1997; trad. it. 1998), La vida feliz de un joven llamado Esteban (2000; trad. it. 2001), Los impostores (2002; trad. it. 2004). Più recentemente ha pubblicato: Hotel Pekín (2008), romanzo in cui indaga le complesse relazioni tra la Cina e l'Occidente; Necrópolis (2009; trad. it. Morte di un biografo, 2011), sorta di moderno Decamerone carico di erotismo e suspence; Plegarias nocturnas (2012; trad. it. 2013), narrazione a tre voci articolata su un impianto investigativo; Una casa en Bogotá (2014; trad. it. 2016); Volver al oscuro valle (2016; trad. it. 2018).