Monaco (n. Mutalaska, presso Cesarea di Cappadocia, 439 - m. presso Gerusalemme 532); trascorse, giovanissimo, qualche tempo in un monastero nei pressi della città natia; passò poi in Palestina ove, dopo un'esperienza di vita cenobitica, si ritirò in un eremo nel deserto. Per i discepoli, sempre più numerosi intorno a lui, organizzò la "grande laura" (478), ottenendo che vi fosse consacrata una chiesa, mentre lo stesso S. era ordinato sacerdote per decisione del patriarca di Gerusalemme Sallustio (491). Scoppiati dei dissidî, S. preferì allontanarsi in volontario esilio (503) per alcuni anni, fondando la "nuova laura" a Thecua (508). Divenuto archimandrita di Palestina, due volte (512 e 531) intervenne presso la corte imperiale in difesa della Chiesa e dell'ortodossia contro i monofisiti. Esercitò larga influenza sul movimento monastico successivo. Festa, 5 dicembre.