sapropelite Termine generico (anche sapropel o melma fetida) usato in geologia per indicare una fanghiglia di colore nerastro, pastosa e più o meno costipata, originatasi per il depositarsi in acque stagnanti o poco mosse di resti di organismi mescolati a gusci calcarei o silicei di microrganismi e a sostanze argillose. L’evoluzione delle s. in ambiente riducente conduce alla formazione di idrocarburi e bitumi, talora carboni. Fauna sapropelica è quella che vive nel fango ricco di sostanze organiche in decomposizione.