Savannah Città degli USA (132.410 ab. nel 2008), nella Georgia, alla foce del fiume omonimo. Ha notevole importanza commerciale e industriale, essendo nodo ferroviario, grande porto di esportazione del cotone e sede di molte industrie (chimiche, della carta, del legno, petrolchimiche, alimentari, cantieristiche). Per la mitezza del clima è anche località di villeggiatura invernale. Possiede molte chiese ed edifici di interesse artistico e architettonico.
Fu la prima colonia europea in Georgia, costituita nel febbraio 1733 dal generale J.E. Oglethorpe. Sede del governo della Georgia fino al 1778, quando la città fu presa dagli Inglesi. Liberata nel 1782, fu ancora per qualche tempo sede del governo, trasferito poi ad Augusta. Durante la guerra di Secessione, la città, importante centro delle forze confederate, fu l’obbiettivo finale della ‘marcia al mare’ del generale W.T. Sherman, cui si arrese il 25 dicembre 1864. Nel 1946 vi si tenne la Conferenza internazionale che perfezionò gli accordi di Bretton Woods (➔).