Patriota (Casalpusterlengo 1802 - Bosnasco, Stradella, 1884). Esule in Spagna, partecipò alle campagne del 1821, 1822, 1823; poi, tornato in Italia, alle Cinque Giornate di Milano, ottenendo dal governo provvisorio il grado di maggior generale. Caduta Milano, sconfinò nel territorio della Confederazione Elvetica, per riparare in Piemonte dopo una marcia attraverso Coira e Bellinzona. Entrato nell'esercito sabaudo, combatté a Novara come comandante di brigata. Subita un'inchiesta a causa della violazione del territorio svizzero, si ritirò dalla carriera militare e dalla vita pubblica.