Figlio (Madrid 1873 - Villaggio Duca degli Abruzzi, od. Johar, 1933) di Amedeo duca d'Aosta e re di Spagna. Ufficiale di marina, intraprese numerosi viaggi ed escursioni alpinistiche. Dopo aver compiuto un viaggio di circumnavigazione a bordo della Cristoforo Colombo (1894-96), raggiunse per primo la vetta del Monte Sant'Elia, in Alasca (1897). Fra il 1899 e il 1900 fu a capo della spedizione artica che, con la Stella Polare, toccò la latitudine più alta raggiunta fino ad allora da una nave, 82º4′; colpito da congelamento a una mano, dovette lasciare il comando della spedizione a U. Cagni, che via terra si spinse fino a 86º34′. Dopo aver effettuato un secondo viaggio di circumnavigazione (1903-05), nel 1906 raggiunse la catena del Ruvenzori e nel 1909, fallita l'ascensione del K2, pur non arrivando alla vetta, salì ai 7500 m del Bride Peak, nel Karakorum, altezza mai raggiunta prima dall'uomo. Ispettore delle siluranti durante la guerra italo-turca (1911), viceammiraglio nel 1912, allo scoppio della prima guerra mondiale fu nominato comandante in capo delle forze navali, dirigendo la marina italiana in Adriatico fino al 1917. Recatosi in Somalia nel 1919, nella bassa valle dell'Uebi Scebeli fondò la colonia agricola denominata Villaggio Duca degli Abruzzi, dove morì.