SCHAUMBURG-LIPPE (A. T., 53-54-55)
È, tra gli stati che compongono la Germania, il minore come numero d'abitanti (1933: 50.469; 1871: 32.059) e il terzultimo per superficie (340,3 kmq., superiore soltanto a Brema e a Lubecca). La densità di popolazione (148 ab. per kmq.) è di poco superiore a quella media della Germania. Esso è posto presso il confine tra la Vestfalia e il Hannover, non lontano dalla riva destra del Weser e a NE. della Porta Vestfalica, presso un grande gomito del fiume. La parte orientale e meridionale del piccolo stato è collinosa e comprende le pendici del Bückeberg (m. 367) e i contrafforti settentrionali dei Wesergebirge, coperti di bei boschi di latifoglie (dai quali si ricava carbone) e aventi buone cave di pietra. La parte occidentale è invece pianeggiante e si presta alle colture (segala, barbabietole). A NE., 39 m. s. m. si trova invece un grande lago (Steinhuder Meer: superficie 31 kmq.), poco profondo (2-3 m.), con rive basse e paludose, in parte invaso dalla vegetazione, abbastanza pescoso, tributario del Weser. Il territorio dello stato viene attraversato dalla linea ferroviaria Minden-Hannover e dal Mittellandkanal, che ha dato un qualche impulso all'industria e al commercio. L'agricoltura resta tuttavia di gran lunga l'occupazione principale degli abitanti. Località principale è Bückeburg (6000 ab.), 63 m. s. m., presso le pendici settentrionali d'una collina, piccola residenza principesca, con bei giardini sul luogo delle antiche fortificazioni.
Storia. - Lo staterello si costituì quando l'imperatore Corrado II conferì il titolo di conte a Adolfo von Sandersleben. Il castello da cui la famiglia trae il nome, Schaumburg, giace sul versante meridionale dei Wesergebirge. La contea, che andò sviluppandosi nel sec. XII comprendeva i territorî delle città di Bückeburg e Stadthagen a settentrione dei Wesergebirge. Grande importanza acquistano i conti di Schaumburg quando Adolfo III (morto nel 1122) fu infeudato della contea di Holstein, ove la linea diretta della casa esercitò fino nel 1459 un'autorità che fu spesso notevole. La piccola contea dei Wesergebirge non ebbe invece parte importante nella storia; l'ultimo conte di questa linea collaterale morì nel 1640; la sua consorte lasciò lo staterello in eredità al fratello, conte Filippo von Lippe (1640-81), ultimogenito del conte Simone VI di Lippe, il quale con questa eredità venne ad acquistare un piccolo ma continuo territorio, feudalmente però dipendente da Hessen-Kassel. Tra i conti di Schaumburg-Lippe è noto, specie nella guerra dei Sette anni, il conte Guglielmo, che combatté in Germania e Spagna per gl'Inglesi; fondò poi una scuola di guerra, nella quale lo Scharnhorst ricevette la prima educazione militare. Durante l'era napoleonica la reggente Giuliana aderì alla confederazione renana, conservando così lo staterello elevato a principato. Nel sec. XIX questo si legò strettamente alla Prussia; regnarono in quel periodo Giorgio Guglielmo (morto nel 1860), Adolfo Giorgio (1860-1893), Giorgio (1893-1911) e Adolfo, che abdicò nel 1918.
Bibl.: J. Piderit, Geschichte der Grafschaft Schaumburg, Rinteln 1831; W. Wiegmann, Heimatkunde des Fürstentums S.-L., Stadthagen 1905.