Figlio (sec. 3º a. C.) di Scipione Barbato. Console nel 260 a. C. fu fatto prigioniero dai Cartaginesi nelle acque di Lipari. Nuovamente console nel 254, conquistò Palermo e ottenne il trionfo.
(Cn. Cornelius L. f. Scipio Asina)
Alfredo Passerini
Figlio di Scipione Lucio Barbato, console nel 260, ebbe il comando della flotta contro i Cartaginesi; chiuso dai nemici nel porto di Lipari, si dovette arrendere. Perciò avrebbe avuto il soprannome di Asina, ché da allora avrebbe odiato l'acqua ...
asino
àsino s. m. (f. -a) [lat. asĭnus, der. da un vocabolo preindoeuropeo affine al sumerico anśu «asino», come il gr. ὄνος «asino»]. – 1. Quadrupede da soma e da basto, detto anche ciuco o somaro: è un perissodattilo della famiglia equidi,...
asinita
asinità s. f. [der. di asino]. – Ignoranza da asino; azione, discorso che rivela ignoranza d’asino: la sua a. è proverbiale; hai detto un sacco di asinità.