(gr. Σεμέλη) Divinità greca, di natura ctonia; di origine probabilmente tracia, in Grecia fu messa in rapporto con il culto di Dioniso e dalla tradizione tebana considerata figlia di Cadmo, fondatore di Tebe, e di Armonia. Amata da Zeus, divenne madre di Dioniso. Secondo una versione più comune del mito, seguita da Euripide nelle Baccanti, S. morì incenerita dai fulmini di Zeus che essa aveva voluto vedere in tutto il suo splendore, ma il piccolo Dioniso, concepito e non ancora portato a compimento, fu salvato dal padre. In seguito Dioniso discese negli Inferi per riprendere la madre che portò fra gli dei dell’Olimpo, dove ebbe il nome di Tione.