MACCHIATI, Serafino
Illustratore e pittore, nato a Camerino, morto a Parigi nel dicembre del 1916. Se ne ignora la data di nascita. Scolaro a Bologna di Luigi Busi, venne, ancora giovane, a Roma, ove rimase 18 anni lavorando per le case editrici Treves e Sonzogno e per la Tribuna illustrata. Mentre nelle vignette dei Racconti di Natale di Cordelia e del Canzoniere dei fanciulli prepondera l'influsso del Michetti e del Dalbono, la personalità del M. cominciò ad affermarsi con maggior vigore nei graziosi e briosi disegni (una cinquantina circa) della Tribuna illustrata. Nel 1898 fu chiamato dal Lemerre a Parigi, che non lasciò più. Vi lavorò anche per la casa Hachette, per il Figaro illustré e per l'Illustrierte Zeitung. Illustrò con preferenza gli ambienti mondani descritti dal Bourget e dal Prévost, determinandone con tratto elegante e sicuro il carattere e l'atmosfera. Come pittore amò riprodurre, con delicatezza di tinte, vedute della campagna di Parigi.
Bibl.: V. Pica, I giovani illustratori italiani: S. M., in Emporium, XX (1904), pp. 293-306; Thieme-Becker, Künstler-Lexikon, XXIII, Lipsia 1929.