serir Deserto ghiaioso-sabbioso (arabo sarīr) dove l’azione di deflazione esercitata dal vento ha rimosso dal suolo le particelle più fini, lasciando sul terreno quelle più grossolane, rappresentate prevalentemente da ghiaie e da altri frammenti di maggiori dimensioni. Esempi di s. sono quelli che si rinvengono nelle parti depresse del Sahara orientale; tra questi il più vasto è quello di Kalansho