Sesto
Antica città della Tracia, posta nel punto ove più stretto è il braccio di mare che separa l'Asia dall'Europa, di fronte alla città asiatica di Abido.
Famosa per la leggenda del ponte costruito da Serse per traversare l'Ellesponto, e legata alla leggenda di Ero e Leandro (Ovidio Her. XVII e XVIII), S. fu città importantissima nell'antichità, e per la sua importanza fu disputata e occupata da Atene, Sparta, dai Macedoni, da Rodi, da Pergamo; decadde dopo la conquista romana.
D. la cita due volte, sempre in binomio geografico con Abido: in Mn II VIII 7, sulla scorta di Lucano - come esplicitamente dichiarato -, riporta l'impresa di Serse; in Pg XXVIII 74 ove, dopo aver ancora ricordato l'impresa di Serse (vv. 71 ss.), dice che l'Ellesponto non fu tanto odiato da Leandro quanto egli odia il Lete, che non si apre per consentirgli di giungere fino a Matelda: ma Elesponto, là 've passò Serse, / ancora freno a tutti orgogli umani, / più odio da Leandro non sofferse / per mareggiare intra Sesto e Abido, / che quel da me perch' allor non s'aperse.